Ultimo aggiornamento 26 minuti fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

La Pasticceria Gambardella augura a tutti i lettori de il Vescovado buon Natale e ricorda che i suoi panettoni artigianali sono acquistabili direttamente sul sito www.gambardella.itIl Caseificio La Tramontina augura a tutti i lettori de Il Vescovado Buon NataleConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickSal De Riso annuncia l'apertura delle prenotazioni del suo panettone artigianale, le consegne inizieranno dal 15 novembre. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologioMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiGusta la favola natalizia firmata dalla Pasticceria Pansa: scarta la magia di un natale al cioccolatoHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Racconti d'aMareMentre Amalfi festeggia il patrono Sant’Andrea il capitano Barra salpa verso il porto di Xiamen /FOTO

La Pasticceria Pansa di Amalfi augura a tutti i nostri lettori un felice Natale e vi invita a gustare la loro favola natalizia scartando la magia di un Natale al cioccolatoI Buoni Regali di NataleFrai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniAmalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Casa Angelina a Praiano augura a tutti i lettori de Il Vescovado buone feste. La bellezza del Natale inizia dalle persone: unisciti al team di Casa Angelina candidandoti oggi stesso

Racconti d'aMare

Amalfi, Sant'Andrea, capitano, navigazione, Cina

Mentre Amalfi festeggia il patrono Sant’Andrea il capitano Barra salpa verso il porto di Xiamen /FOTO

Oggi, 30 novembre, sulla nostra dritta vi è l’isola di Kyushu, l’ultima grande Isola Giapponese, dalla quale ci allontaniamo, siamo in rotta per il porto di Xiamen (Cina). È un giorno particolare soprattutto per tutti gli amalfitani che, come me, vivono lontano da Amalfi

Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 30 novembre 2022 18:04:51

Alba del 27 novembre 2022. Come da programma, all'alba i radar cominciano a "battere" la costa giapponese.

Chiudo per il momento gli occhi; vado indietro nel tempo: nella marina velica del XVII secolo. Provo a Immaginare l'emozione, la gioia ed il sollievo che avevano il Comandante e l'equipaggio di una Nave a Vela, quando dalla "Coffa" (una sorta di cesta, posta su una piccola piattaforma, montata sugli alberi delle navi a vela, in prossimità del punto più alto) dell'Albero di Trinchetto si levava potente il Grido della vedetta: "Terra", ripetuto più volte.

La navigazione a quei tempi era incerta, si basava sulla stima* e si effettuavano calcoli approssimativi o quantomeno non precisi; i naviganti di allora erano attenti agli indizi che forniva Madre Natura: avvistamento di uccelli, alghe sul mare, nuvole, persino gli odori portati dal vento risultavano determinanti per individuare la terraferma, o un'isola.

*La Navigazione stimata si effettua quando non si ha la possibilità di verificare la posizione con il classico "punto nave" e quindi con rotte e velocità non propriamente attendibili.

La stessa velocità "In Nodi" non era precisa. Lo strumento che si usava, e si usa, per determinare la velocità, si chiama "Solcometro". Nella Marina Velica, il Solcometro era costituito da una cima con una tavoletta triangolare in legno all'estremità (barchetta). La tavoletta serviva a mantenere la posizione di entrata in acqua della sagola, una sorta di ancora galleggiante. La Sagola veniva "marcata" con dei nodi a intervalli regolari di 15,43 metri, un centoventesimo di miglio marino (1851,75 metri).

Quando tutto era pronto, si capovolgeva una clessidra dalla durata di 30 secondi, ossia un centoventesimo di ora, quindi si contavano i NODI della sagola che scorrevano in trenta secondi, stabilendone la velocità. Ancora oggi la velocità delle navi si misura in "NODI", ma con Solcometri elettronici o per mezzo di GPS (Global Position System).

A differenza di tanti anni fa, con la moderna strumentazione elettronica, possiamo seguire i movimenti ed i dati della nave in navigazione in tempo reale come distanza percorsa dal punto di partenza, distanza dal punto di arrivo, ora di arrivo calcolata al minuto, velocità effettiva, direzione e velocità delle correnti marine, velocità e direzione del vento, angolo di rollio in gradi, velocità del rollio in secondi, e ancora i dati del motore, come potenza impiegata, consumo del carburante, numero dei giri, sforzo dell'asse portaelica, potenza elettrica erogata dai generatori, e tanto, tanto altro.

Mi sono dilungato, ritorno al presente. Complice una mattinata meteorologicamente splendida e dalla visibilità eccezionale, notiamo poco a sinistra della nostra prua la sommità innevata del Vulcano Fuji, con i suoi 3800 metri di altezza, ad una distanza lineare di circa 150 Chilometri, verificata sulla carta nautica. Verso le ore tredici entriamo nella grande baia di Tokyo, ove è situato il porto di Yokohama. Come d'incanto, il mare si calma ed il rollio finisce di tormentarci dopo trenta giorni di incessanti movimenti, dovuti agli effetti delle onde lunghe e montagnose dell'Oceano Pacifico. Nel corso della navigazione, da Long Beach (28 Ottobre) fino a Yokohama (27 Novembre), abbiamo percorso 6029 miglia nautiche (11154 Chilometri), cambiato otto ore indietro di fuso orario, spostato la data di un giorno avanti al passaggio dell'antimeridiano di Greenwich, e ricevuto il solito avviso di pericolo per il lancio di un missile Nord coreano nel Mare del Giappone e di uno Statunitense in prossimità delle Isole Hawaii (per quest'ultimo ci siamo dovuti fermare per alcune ore "per sicurezza"). Tutti abbiamo subito un enorme stress derivante da tutte queste situazioni, a dir poco anormali, che ci siamo trovati a vivere.

Nonostante tutto, durante la navigazione ci siamo preparati a ben figurare in occasione della prima visita della Nave in un porto Giapponese. Allo stesso modo di una ragazza che si prepara per il suo primo appuntamento con un ragazzo. Ed al grido di "Pennello e pittura, carriera sicura", abbiamo pitturato e curato il restyling di gran parte della nave, abbiamo effettuato una pulizia accurata del Ponte di Comando e di saloni, mense, cucina, corridoi interni e Uffici vari.

Prima dell'arrivo in un porto, come consueto bisogna controllare la funzionalità di tutte le luci e proiettori in coperta, verificare il funzionamento dei verricelli salpa ancore e dei cavi di ormeggio, controllare che non vi siano residui oleosi sui ponti, controllare il funzionamento delle scale di accesso e della biscaglina per l'imbarco del Pilota del porto. Peccato che la sosta sia stata brevissima e ricca di ispezioni, che sinceramente non mi aspettavo, considerato che alle ore cinque del mattino, dopo appena 10 ore dall'arrivo saremmo ripartiti. Le Autorità locali hanno controllato passaporti e documenti vari, ispezionato le cabine equipaggio, cucina e saloni della nave. Fino alle ore 22. Poi ci hanno ringraziato e sono andati a casa. Mentre la Dogana conduceva l'ispezione, pensavo agli Albatros che ci hanno accompagnato per buona parte del viaggio: i volatili non hanno bisogno di passaporto o di essere identificati ad una frontiera. Il loro mondo è senza barriere, senza confini, senza nazionalità. "L'unica vera legge è quella che conduce alla libertà" (da Il Gabbiano Jonathan Livingstone - Richard Bach). Mi verrebbe da dire "Beati loro".

Oggi, 30 novembre, sulla nostra dritta vi è l'isola di Kyushu, l'ultima grande Isola Giapponese, dalla quale ci allontaniamo, siamo in rotta per il porto di Xiamen (Cina): occorrono ancora 1100 miglia marine per l'arrivo. Questo giorno, per me e per tutti gli amalfitani, è un giorno speciale. Amalfi si festeggia il suo Santo Patrono, Sant'Andrea Apostolo. È un giorno particolare soprattutto per tutti gli amalfitani che, come me, vivono lontano da Amalfi. Nelle nostre menti affiorano i ricordi delle tante esperienze fatte in gioventù con amici e familiari, di essi molti non ci sono più: la nostalgia è tanta.

Il mare è in burrasca, non è una novità da queste parti. Ma oggi la mia preghiera non può non essere rivolta al nostro Amato Santo, con le parole del suo Inno: "Vieni e siedi sulla prora dei navigli amalfitani / e dai lidi assai lontani giunga salvo ogni nocchier / Calma il mare procelloso, fuga i morbi, il nembo e il tuono / del tuo nome al dolce suono nostro insigne protettor".

La navigazione continua...

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 1039299103

Racconti d'aMare

Il ritorno a casa del Comandante Barra: emozioni, sfide e ricordi di un uomo di mare

Di Salvatore Barra, Capitano Superiore di Lungo Corso LO SBARCO Nel corso di quest'ultimo imbarco, abbiamo compiuto tre navigazioni lunghissime di oltre un mese e percorso una distanza di circa 25.000 chilometri per tratta. In precedenza non avevo mai fatto esperienze del genere in quanto, come si sa,...

Il “Piano Nautico” del Porto di Amalfi nel 1964

Di Salvatore Barra, Capitano Superiore di Lungo Corso Sul libro di geografia di prima media (1970), nel capitolo dedicato alla regione Campania, vi era una foto grande a mezza pagina, dal titolo "Il glorioso porto di Amalfi". Probabilmente l'autore si riferiva al periodo della Repubblica, ignorando che...

Bayesian, le considerazioni del Comandante Barra sulla tragedia

Di Salvatore Barra, Capitano Superiore di Lungo Corso Il 19 agosto, oltre un mese fa, ci risvegliammo con la tragica notizia del naufragio del lussuoso yacht Bayesian, avvenuto mentre era alla fonda nella rada di Porticciolo, una cittadina in prossimità di Palermo, in cui persero la vita sette persone...

La prima volta in Israele del Capitano Superiore di Lungo Corso Salvatore Barra

Di Salvatore Barra, Capitano Superiore di Lungo Corso Ashdod è un porto israeliano che si affaccia sul Mar Mediterraneo, situato tra le città di Gaza e Haifa. Recentemente siamo stati in questo porto. Vista la situazione geopolitica attuale, e considerando che era la prima volta nella mia vita che approdavo...

Più di 30mila km in 45 giorni di navigazione: il Capitano Barra ci racconta la vita di bordo

Di Salvatore Barra, Capitano Superiore di Lungo Corso Tre Oceani. Emisfero australe, oltre l'equatore, navighiamo verso Sud Est, verso l'Inverno dell'Oceano Atlantico Meridionale. Man mano che ci spostiamo in Latitudine, le giornate si accorciano, le temperature si abbassano e il Sole a mezzogiorno culmina...