Tu sei qui: CronacaClan Fabbrocino, autoriciclaggio e bancarotta fraudolenta: sequestrati circa 340mila euro
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 23 ottobre 2024 16:18:46
In data odierna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, nell'ambito di un'indagine di polizia giudiziaria in materia di reati fallimentari coordinata da questo Ufficio, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di una misura cautelare personale e reale. In particolare, il G.I.P., su richiesta di questa Procura, ha disposto la misura interdittiva del divieto di esercitare l'attività imprenditoriale per la durata di un anno nei confronti di A. F. (cl. 84), al quale vengono contestati i reati di autoriciclaggio, di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, oltre che la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Risultano, altresì, indagati per i medesimi reati tributari e fallimentari, G. F. (cl. 48) ed E. D. F. (cl. 56) e nei confronti di una società è stato disposto il sequestro preventivo di saldi attivi di conto corrente e titoli per un importo complessivo di circa 340.000 euro. Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno, hanno riguardato, in una prima fase, il fallimento della FAGEL s.r.l. operante nel settore del commercio e distribuzione all'ingrosso di prodotti congelati e surgelati di noti marchi del settore nelle aree di Salerno, costiera amalfitana e agro-nocerino-sarnese.
Secondo la ricostruzione operata da questo Ufficio ed avallata, allo stato, dal Giudice per le Indagini Preliminari, lo stato di crisi di tale società sarebbe stato causato dal trasferimento del patrimonio immobiliare ed aziendale ad altre persone giuridiche riconducibili sempre agli stessi indagati, tra cui la "FRATELLI FABBROCINO S.r.l.", facendo venire meno, in tal modo, le garanzie poste a tutela dei creditori.
Gli accertamenti eseguiti anche su quest'ultima società, successivamente dichiarata fallita, hanno fatto emergere, sempre secondo l'ipotesi accusatoria, l'inattendibilità delle scritture contabili e il mancato deposito di altre, la distrazione di parte dei beni societari e di diversi automezzi.
Le stesse condotte sarebbero state poi finalizzate ad impiegare alcuni beni provento di reato in una terza società, la GRUPPO FABBROCINO s.r.l. e a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva da parte dell'amministrazione finanziaria, a fronte dei debiti tributari maturati dalla FRATELLI FABBROCINO s..r.l..
In relazione alla tipologia di misura applicata ad A. F. - meno afflittiva di quella richiesta dall'Ufficio di Procura - è stato presentato appello ai sensi dell'art. 310 c.p.p..
Si evidenzia che il richiamato provvedimento cautelare è stato emesso sulla base degli elementi probatori acquisiti in fase di indagini preliminari, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione d'innocenza.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 10869109
Nella notte appena trascorsa, a Ceraso, in provincia di Salerno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania hanno tratto in arresto un ventenne colto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di arma clandestina....
Non si fermano le attività investigative a tutela dell'ambiente e della salute pubblica sul territorio partenopeo, condotte dalla Procura della Repubblica di Napoli, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, in collaborazione con la Sezione Ambiente. Un'operazione complessa ha recentemente portato alla...
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Salerno ha intrapreso un'importante azione di solidarietà, devolvendo al Comitato di Salerno della Croce Rossa Italiana oltre 700 paia di calzature sequestrate in precedenza nell'ambito di un'operazione anti-contraffazione. Le scarpe, arrivate dalla Spagna...
Le segreterie provinciali di Filt-Cgil e Fit-Cisl hanno ufficialmente richiesto un'indagine su AGECO Sud s.r.l., società attiva nello stoccaggio di rifiuti presso l'area industriale di Fuorni Siglia, in seguito a numerose segnalazioni di cattivi odori e di condizioni igieniche degradanti. La richiesta...
In una recente operazione di contrasto al commercio illegale di materiale esplosivo, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha sequestrato quasi mille prodotti pirotecnici detenuti senza le autorizzazioni necessarie e senza alcuna misura di sicurezza. Il sequestro è avvenuto a Pagani,...