Tu sei qui: Territorio e AmbientePulizia dei fondali: 500 Kg di rifiuti recuperati dai ragazzi dell’area penale di Napoli
Inserito da (Admin), domenica 9 giugno 2024 17:50:33
Nel suggestivo scenario del Borgo dei Marinari di Napoli, ieri è stata portata a termine un'importante operazione di pulizia dei fondali marini, con il recupero di ben 500 kg di rifiuti. L'iniziativa ha visto protagonisti i ragazzi dell'Area Penale di Napoli, che si sono immersi nelle acque del Golfo di Napoli, supportati da SAE Ambiente e numerose altre organizzazioni.
Le immagini subacquee, spettacolari e toccanti, testimoniano l'impegno di questi giovani che, grazie al progetto "Bust Busters" di Archeoclub D'Italia, hanno conseguito il brevetto da subacquei per diventare sentinelle del patrimonio ambientale marino. L'operazione è stata resa possibile anche grazie al supporto della MareNostrum Dike, un tempo imbarcazione utilizzata per il traffico di persone sulla tratta dalla Turchia e ora simbolo di legalità e conoscenza.
"Ripulire il mare è un gesto di amore e di profonda coscienza. Ci siamo anche noi di SAE Ambiente e continueremo a fare rete con i ragazzi dell'Area Penale di Napoli, con i volontari di Archeoclub D'Italia, con la Marina Militare, con il Centro di Giustizia Minorile della Campania, con il Circolo Savoia, con il Corpo Militare dell'Ordine di Malta", ha dichiarato Ferdinando Sarno, amministratore di SAE Ambiente.
I rifiuti recuperati, come vetro e pneumatici, verranno trasformati grazie alle tecnologie di SAE Ambiente. L'azienda, da anni attiva nel recupero di materie prime dai rifiuti vegetali per la produzione di biogas avanzato, si impegna a evitare lo smaltimento in discarica di 26 milioni di kg di rifiuti all'anno entro il 2025, convertendo il 90% di essi in materia prima per la produzione di biometano avanzato.
La pulizia dei fondali marini ha rappresentato anche un'occasione di sensibilizzazione e impegno sociale. "Sui fondali marini del Borgo dei Marinari, in questa zona dove c'è storia e mitologia, abbiamo trovato tanti rifiuti. Penso che siamo riusciti a dare un messaggio chiaro sulla tutela del patrimonio ambientale e culturale," ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D'Italia.
La MareNostrum Dike, protagonista dell'operazione, è stata sequestrata e confiscata dalla Guardia di Finanza e assegnata ad Archeoclub D'Italia. Da simbolo di sofferenza e traffico illegale, è diventata un luogo di memoria e riscatto, dove oggi si svolgono attività di recupero sociale e di conoscenza del patrimonio culturale.
"Continua il nostro percorso di riabilitazione e tutela del patrimonio ambientale e culturale. Siamo fieri di questo percorso perché vuol dire che questi ragazzi hanno compreso i loro errori e stanno cercando di reinserirsi in modo sano nella società", ha sottolineato Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di MareNostrum - Archeoclub D'Italia.
Iniziative come queste dimostrano come il mare possa essere un potente educatore, capace di trasformare vite e promuovere un futuro più sostenibile. Il recupero dei rifiuti dai fondali marini del Borgo dei Marinari è solo un passo verso un mondo migliore, dove l'impegno congiunto di volontari e istituzioni può fare la differenza.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107311107
In un momento in cui la Costiera Amalfitana registra una flessione delle prenotazioni alberghiere e si fa sempre più urgente la necessità di rivedere la gestione dei flussi turistici, Gerardo Del Pizzo, consigliere di maggioranza del Comune di Minori, affida a una riflessione pubblica il suo grido d'allarme....
In seguito alle continue paralisi del traffico in Costiera Amalfitana a partire dall'inizio di Aprile, l'imprenditore turistico Salvatore Gagliano, già Consigliere Regionale della Campania e Presidente dell'Associazione per la Tutela delle Vittime della Strada Costiera Amalfitana, ha inviato una PEC...
La questione della riduzione delle corse del trasporto pubblico locale (TPL) nei giorni festivi nella provincia di Salerno torna al centro del dibattito. A lanciare un nuovo appello sono Antonio Ilardi, presidente di Federalberghi Salerno, e Diego Corace, segretario provinciale della FIT-Cisl di Salerno,...
Un avvistamento rarissimo ed eccezionale questa mattina nel mare dell'Amp Punta Campanella. Quella che con grandissima probabilità è una Foca monaca mediterranea appare per pochi secondi nei pressi della costa di Punta della Campanella, in piena zona B della Riserva Marina. Pochi secondi nei quali l'esemplare,...
Il box office per l’acquisto dei biglietti delle "Vie del Mare", che consentono di raggiungere via traghetto Amalfi, Positano e Capri, è stato temporaneamente rimosso dalla sua collocazione all’ingresso del porto turistico di Maiori. Il chiosco è stato trasferito nei pressi dell’Hotel Reginna, proprio...