Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Pietro Canisio

Date rapide

Oggi: 21 dicembre

Ieri: 20 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

La Pasticceria Gambardella augura a tutti i lettori de il Vescovado buon Natale e ricorda che i suoi panettoni artigianali sono acquistabili direttamente sul sito www.gambardella.itIl Caseificio La Tramontina augura a tutti i lettori de Il Vescovado Buon NataleConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickSal De Riso annuncia l'apertura delle prenotazioni del suo panettone artigianale, le consegne inizieranno dal 15 novembre. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologioMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiGusta la favola natalizia firmata dalla Pasticceria Pansa: scarta la magia di un natale al cioccolatoHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieTrentaquattro anni fa il crollo di un’ala del palazzo D’Amato a Maiori

La Pasticceria Pansa di Amalfi augura a tutti i nostri lettori un felice Natale e vi invita a gustare la loro favola natalizia scartando la magia di un Natale al cioccolatoI Buoni Regali di NataleFrai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniAmalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Casa Angelina a Praiano augura a tutti i lettori de Il Vescovado buone feste. La bellezza del Natale inizia dalle persone: unisciti al team di Casa Angelina candidandoti oggi stesso

Storia e Storie

Maiori, costiera amalfitana, crollo, storia, cronaca

Trentaquattro anni fa il crollo di un’ala del palazzo D’Amato a Maiori

Era il 27 giugno 1988 quando il crollo di un'ala del palazzo D'Amato, al corso Reginna, provocò sei vittime innocenti tra gli abitanti dello storico edificio, uno dei più belli della cittadina.

Inserito da (Redazione LdA), lunedì 27 giugno 2022 12:53:46

di Sigismondo Nastri*

Era il 27 giugno 1988. A trentaquattro anni di distanza. Ricordo ancora, nitidamente, quella brutta storia che sconvolse la vita degli abitanti di Maiori: il crollo di un'ala del palazzo D'Amato, al corso Reginna, che provocò sei vittime innocenti tra gli abitanti dello storico edificio, uno dei più belli della cittadina. Vi rimasero uccisi anche i due malfattori che, per mettere in atto una truffa a una compagnia di assicurazione, avevano appiccato il fuoco in un negozio di abbigliamento.

Successe prima dell'alba. Abitavo al parco Cocomero, in viale Capone. Ne fui immediatamente informato. Arrivai di corsa sul luogo della tragedia. E senza pensarci su, sottraendomi a ogni controllo, riuscii ad arrampicarmi sulle macerie. Avevo una Polaroid, scattai delle foto. Due di esse particolarmente significative: il cadavere di uno degli attentatori, che emergeva dalla massa di pietre e calcinacci, e le taniche dalle quali era stata versata la benzina, causa dello scoppio. In costante contatto - non facile, perché all'epoca non c'erano i cellulari - con Umberto Belpedio, capo della redazione salernitana del Giornale di Napoli, che coordinava il mio lavoro.

Telefonai subito il servizio, mandai a mano le foto affidandole a un autista della Sita. Nella stessa mattinata - per decisione del direttore Antonio Sasso - il giornale uscì in edizione straordinaria e fu distribuito anche a Maiori.

Quando entrarono in azione i carabinieri il colonnello che dirigeva le operazioni, informato della mia intrusione, minacciò di denunciarmi se avessi pubblicato le foto, dato che riprendevano corpi di reato non ancora repertati e sottoposti ad esame. Io m'ero spostato intanto su un terrazzo che s'affacciava sulle rovine per seguire 'attività della Scientifica. Riuscii a riprendere anche il momento in cui fu aperta la valigetta con gli strumenti di lavoro. Il colonnello mandò da me due carabinieri che volevano sequestrarmi le foto. Intanto le avevo già messe al sicuro (e c'è chi può testimoniarlo).

Avvertii Umberto. Mi disse che le avrebbe comunque pubblicate. Noi stavamo compiendo nient'altro che il nostro dovere di giornalisti. L'indomani uscirono (tranne quella del cadavere, troppo cruenta: è conservata nel mio archivio). Continuai a seguire la vicenda nei giorni successivi in tandem con Eduardo Scotti, inviato speciale del quotidiano. Facemmo, insieme, giornalismo vero: di informazione - precisa, corretta, completa -, ma anche d'inchiesta.

* decano dei giornalisti della Costa d'Amalfi

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 108146107

Storia e Storie

Positano, inaugurato il presepe di Giacomo Palladino: un viaggio tra Vangelo e storia dell’arte

Lo scorso 18 dicembre, nell'oratorio della Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano, è stato inaugurato il presepe dipinto di Giacomo Palladino, che racconta il Vangelo della Natività con citazioni da natività e adorazioni del ‘400 e ‘600. Non si tratta di una rappresentazione tradizionale della Natività:...

“A Santa Lucia e a Sant’Aniello né forbice né coltello”: così le nonne mettono in guardia le donne incinte

"A Santa Lucia e a Sant'Aniello né forbice né coltello". Secondo la tradizione che ci tramandano le nonne, oggi e domani, 13 e 14 dicembre, le donne incinte devono tenersi lontane da oggetti taglienti, perché, nel caso in cui dovessero farsi male, il figlio che portano in grembo potrebbe nascere senza...

L’ultimo giorno di Pompei, nuovo studio: «Non si può escludere la data del 24 agosto 79 d.C. tramandata da Plinio»

La data dell'eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano nel 79 d.C. è stata per lungo tempo oggetto di dibattito tra gli studiosi. Plinio il Giovane, testimone diretto del disastro, la colloca nel 24 agosto. Tuttavia, negli ultimi decenni, molti ricercatori hanno suggerito che l'eruzione possa...

55 anni fa la strage di Piazza Fontana. ANPI: «Ricordare per combattere l'indifferenza e il revisionismo storico»

Il 12 dicembre segna un triste anniversario per l'Italia: quello della strage di Piazza Fontana a Milano, avvenuta nel 1969, una delle pagine più buie della storia italiana recente. L'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, prende questa occasione per riflettere sulla memoria storica e l'importanza...

L’Arco Felice illuminato: un tributo all’antica Cuma

Ieri, 9 dicembre, è stata inaugurata l'illuminazione dell'Arco Felice, monumento simbolo dell'antica città di Cuma. L'illuminazione dell'arco, realizzata grazie alla collaborazione tra le amministrazioni di Pozzuoli e Bacoli, vuole valorizzare questo straordinario esempio di ingegneria romana. Con i...