Tu sei qui: Storia e StorieSettant'anni fa l'arrivo delle spoglie di Andrea Mansi a Ravello
Inserito da (redazionelda), martedì 4 maggio 2021 10:01:49
di Achielle Benigno
Sono esattamente 70 anni che i resti del marinaio ravellese Andrea Mansi riposano nella sua amata città. Le spoglie del martire, trucidato sulle scale dell'Università di Napoli il 12 settembre 1943, ora sono collocate nel Sacrario dei Caduti della Città della Musica.
Il corpo del Mansi venne prima tumulato nel cimitero di Napoli-Poggioreale dopo l'esecuzione e solo il 17 marzo 1951, con una cerimonia solenne, venne portato a Ravello.
Per motivi dovuti alla pandemia, la data del 17 marzo è passata inosservata. Non certo, però, dal punto di vista religioso.
Infatti il martirio di Andrea Mansi è stato ricordato durante la celebrazione della Santa Messa nel Santuario di Materdomini in Nocera Superiore dal padre francescano p. Valerio Molinaro.
Si rimanda, per Ravello, al prossimo 12 settembre, anniversario dell'eccidio, il ricordo del martire e della sua immolazione ai più alti valori della Patria.
>Leggi anche:
Il milite non è più ignoto: ora Napoli onori il marinaio ravellese Andrea Mansi
Andrea Mansi, il marinaio di Ravello trucidato dalla rabbia nazista
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 109247109
Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...
In occasione delle festività del Lunedì dell'Angelo (21 aprile), della Festa della Liberazione (25 aprile) e della Festa dei Lavoratori (1 maggio), l'Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de' Tirreni offrirà ai visitatori un'opportunità unica per scoprire i tesori custoditi all'interno del millenario...