Ultimo aggiornamento 10 ore fa S. Crisogono martire

Date rapide

Oggi: 24 novembre

Ieri: 23 novembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Artigiano in Fiera a Milano Sal De Riso espone e vende i suoi panettoni artigianali. Acquista on line il dolce più buono del Natale

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Pasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaIl Caseificio La Tramontina augura a tutti i lettori de Il Vescovado Buon NataleSal De Riso annuncia l'apertura delle prenotazioni del suo panettone artigianale, le consegne inizieranno dal 15 novembre. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologioGusta la favola natalizia firmata dalla Pasticceria Pansa: scarta la magia di un natale al cioccolatoConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieViaggio in Polonia: il miracolo economico che ridicolizza il Meridione

La Pasticceria Pansa di Amalfi augura a tutti i nostri lettori un felice Natale e vi invita a gustare la loro favola natalizia scartando la magia di un Natale al cioccolatoI Buoni Regali di NataleFrai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniAmalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

Europa, investimenti, infrastrutture

Viaggio in Polonia: il miracolo economico che ridicolizza il Meridione

L'ex 'sorella povera' dell'Europa dell'Est ha raggiunto livelli di sviluppo invidiabili per il Sud Italia: eppure 15 anni fa i rapporti di forza erano diversi

Inserito da (admin), sabato 18 aprile 2015 09:04:38

Altrove se ne sono accorti ormai da anni, in Italia quando si parla di Polonia si continua a pensare alle belle ragazze e ai tantissimi polacchi che, soprattutto tra gli anni '90 e 2000, venivano a lavorare nel nostro Paese. Sono mutate tante cose negli ultimi anni ma la stampa nostrana, tradizionalmente "italocentrica", ha sottolineato solo sporadicamente il grande cambiamento che è in atto nell'ex "sorella povera" del nostro continente. Dal 2003 il Prodotto Interno Lordo cresce in media oltre il 4% ogni anno (decisamente al di sopra della media dell'eurozona) e la grande crisi degli ultimi anni, da queste parti, non ha attecchito. L'ingresso nell'Unione Europea, dal 2004, ha portato a Varsavia una valanga di Fondi Europei che, a differenza di quanto accade nel Meridione d'Italia, sono stati spesi perfettamente: gli 81 miliardi piovuti sul territorio polacco tra il 2007 e il 2013 hanno inciso del 3,3% ogni anno sul PIL del Paese. Il programma 2014-2020, poi, prevede la bellezza di ulteriori 100 miliardi di euro che si tradurranno in nuove infrastrutture.
Da un punto di vista produttivo Polonia non vuol dire solo salari bassi e, quindi, possibilità di delocalizzazione per i grossi colossi industriali. La qualità dei prodotti, anche a causa della svalutazione dello Zloty che ha reso le importazioni meno competitive, è decisamente cresciuta e le nuove generazioni rappresentano un capitale umano di grande valore che guarda al futuro decisamente con più ottimismo rispetto ai coetanei italiani. I giovani polacchi parlano inglese e non devono più emigrare in giro per l'Europa per svolgere le mansioni più umili: dall'Italia, nel 2014, sono andate via invece oltre 100 mila persone, gran parte delle quali formate nelle nostre scuole ma respinte dal mercato del lavoro divenuto, nel frattempo, "a tutele crescenti" e forse inesistenti.

 

Se non vedi non credi

I dati economici hanno il pregio di essere chiari ma apparire molto spesso piatti per chi è abituato a toccare con mano la realtà. Basta fare un viaggio in Polonia per rendersi conto del miracolo economico ancora in corso di evoluzione. Ovunque, da Varsavia a Cracovia, passando per Breslavia, si vedono infrastrutture all'avanguardia: stazioni nuove e moderne, treni puliti e decisamente meno imbarazzanti dei nostri intercity degli anni '90, strade pulite ed ordinate, cantieri aperti con nuove opere da costruire e centinaia di lavoratori impegnati. Ovunque la tabella con la bandierina dell'Unione Europea che sta a testimoniare la realizzazione del progetto con i fondi provenienti da Bruxelles. Pullman e tram, annunciati ad ogni fermata da tabelle digitali aggiornate in tempo reale, portano gente in giro per le città a prezzi modici: il biglietto si può fare semplicemente con lo smartphone, come in tutti i Paesi civili, o al massimo a bordo strisciando la prepagata. La rete internet, poi, viaggia a ritmi che "quaggiù" ci sogniamo, con velocità di download ed upload in grado di imbarazzare uno speed test made in Italy. Insomma, l'Europa di Spinelli e De Gasperi è arrivata ormai da tempo oltre la vecchia cortina di ferro che separava l'Occidente dai Paesi ad influenza comunista. E' giunta fin qui nella sua parte migliore: a queste latitudini non si parla di spread, di vincolo del 3% e di austerità, e la Germania della Merkel, più che dettare ciclicamente ordini e raccomandazioni, è uno dei primi partner commerciali. Le risorse sono state impegnate concretamente e sono sotto gli occhi di tutti: da noi al massimo, ad ogni "giro di soldi", viene fuori un Mafia Capitale, uno scandalo in stile Expo o Mose e qualche operetta inutile realizzata molto spesso per tutelare gli interessi di qualcuno più che della collettività. Intanto miliardi su miliardi vengono restituiti perché il Tar di turno blocca i lavori per cinque anni a causa del ricorso di un condomino benestante e litigioso o di un piccolo proprietario terriero.

 

La Polonia e il Sud Italia "che muore": due realtà antitetiche

Quando si parla dei Paesi dell'Est Europa il confronto con il Meridione del nostro Paese è inevitabile. Mentre due giovani su tre sono senza lavoro, la Regione Sicilia butta soldi in corsi di formazione inutili, come denunciato da Rizzo e Stella in "Se Muore il Sud", e i fondi europei vanno alle sagre di paese molto spesso organizzate dagli amici degli amici. Mentre in Polonia treni all'avanguardia attraversano il nulla, con i binari posti tra gli alberi su cui corrono convogli che uniscono il Paese, da Roma in giù carrozzoni con i vetri ingialliti ed i bagni inagibili collegano (per modo di dire) le città meridionali viaggiando molto spesso a ritmi di un'Ape Car. Quando si parla di spread, più che ai mercati finanziari, bisognerebbe guardare a questo gap con i nostri partner europei, compresi quelli che consideriamo ancora erroneamente "poveri" e "arretrati".

Le prossime elezioni regionali in Campania vedranno, come sempre, il tema dell'utilizzo dei fondi europei al centro del dibattito. Al politico, che pubblicamente annuncia la riduzione del divario con il Nord (tornato ai livelli del dopoguerra) e sottobanco illude con la solita promessa del posto di lavoro o del "piacere" di vario genere, chiedete strade, ponti, treni, pullman, ospedali e scuole: gran parte dello sviluppo, infatti, passa da qui. L'illusione di sbarcare il lunario, aggrappati al clientelismo ed alla miope illusione di salvare sé stessi affondando gli altri, si è rivelata fallimentare al punto da spingere il Meridione agli ultimi posti in tutti gli standard qualitativi: una provincia estrema del Vecchio Continente che viene poco prima della Grecia. Eppure, dieci anni fa, la storia in Polonia non era molto diversa.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 1051234102

Storia e Storie

23 novembre 1980: quando la Campania tremò per 90 lunghissimi secondi

Tra le 19.35 e le 19.37 del 23 novembre di quarantaquattro anni fa tre forti scosse di terremoto, con magnitudo massima di 6.9 della scala Richter, si verificarono in rapida successione in Irpinia. Secondo stime ufficiali causarono 2.914 morti e danneggiarono 362.000 edifici in 687 comuni, compresi tra...

Una storia inedita: la rinascita del Comune di Atrani

di Maddalena Di Benedetto "A mezzo di mamma e papà, vi comunico che dalle ore 18 e minuti 10 ci sono anche io. Così, i miei genitori, Gabriele di Benedetto e Giuseppe Criscuolo, annunciarono il 7 febbraio 1939 la nascita della loro primogenita Maddalena. Prima di cinque figli, Francesco, che purtroppo...

Ventuno anni dopo: l’Italia ricorda le vittime della strage di Nassiriya

Oggi, 12 novembre, l'Italia si ferma per ricordare il ventunesimo anniversario della strage di Nassiriya, una delle pagine più dolorose della recente storia italiana. Era il 2003 quando un attacco suicida colpì la base MSU (Multinational Specialized Unit) a Nassiriya, in Iraq, causando la morte di 28...

Asbury Park, Ocean Grove: la panchina a cui è affidata una storia che merita di essere raccontata

Asbury Park, una cittadina affacciata sull'Oceano Atlantico lungo la costa del New Jersey, è conosciuta per la sua lunga tradizione musicale, le sue spiagge e una comunità ancora solidale. Situata a poco più di un'ora da New York City, questa località ha una storia affascinante: fondata nel 1871, Asbury...

Ottant'anni dalla composizione della 'Messa Pastorale' di Maiori

di Giuseppe Roggi e Francesco Reale - Tra meno di una settimana la comunità di Maiori celebrerà con sobria solennità la Festa del Patrocinio di S. Maria a Mare. Delle diverse celebrazioni che costituiscono l'assetto cerimoniale della ricorrenza, quella che sicuramente ha assunto nel corso degli anni...