Tu sei qui: Storia e Storie“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 16 marzo 2024 15:42:22
In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico.
Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana.
Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali attori, figurano nomi importanti della musica e della commedia italiana: troviamo Adriano Celentano e la futura moglie Claudia Mori (fu proprio in quelle riprese che si conobbero ed iniziarono a frequentarsi); Don Backy, il gruppo musicale "I Ribelli" e Gabriella Ferri, poi Nino Taranto, Erminio Macario, Giacomo Furia e Mario Brega.
Le scene vennero girate soprattutto ad Amalfi, tra il porticato della Cattedrale di Sant'Andrea e il chiostro del Paradiso. Inoltre, varie riprese furono effettuate lungo la Statale Amalfitana, tra Atrani, Maiori e Castiglione di Ravello. Il film realizzato in bianco e nero finisce con l'arrivo all'isola di Capri con immagini a colori.
Ma veniamo alla trama. Adriano Celentano, accompagnato dall'impresario Giovanni e dalla banda musicale de I Ribelli, decide di trascorrere una vacanza ad Amalfi insieme alla sua fidanzata Emanuela, con l'intenzione di convincere il padre di lei, il commendatore Mazzolani, ad accettare il loro matrimonio.
Tuttavia, appena arrivati, Celentano si trova ad essere oggetto di insulti e cattivo trattamento da parte degli abitanti del luogo. Questo a causa di un equivoco sorprendente: Peppino, un ragazzo ingenuo e balbuziente, manipolato dal truffatore Cannarulo, è stato utilizzato come sosia di Celentano (somigliante a lui). Peppino, ha avuto un figlio, Pasqualino, con una ragazza del posto di nome Carmelina, e l'ha abbandonata. Lei, ora vorrebbe affidare il bambino a Celentano, scambiandolo per Peppino. Il cantante, imbarazzato dalla situazione, cerca di nascondere il bambino nella sua stanza d'albergo per evitare uno scandalo.
Gli equivoci si susseguono finché Peppino, seguendo i consigli di un frate, decide di ravvedersi e sposare Carmelina, mettendo fine alle strane circostanze che hanno coinvolto Celentano durante la sua vacanza ad Amalfi.
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 107755102
Lo scorso 18 dicembre, nell'oratorio della Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano, è stato inaugurato il presepe dipinto di Giacomo Palladino, che racconta il Vangelo della Natività con citazioni da natività e adorazioni del ‘400 e ‘600. Non si tratta di una rappresentazione tradizionale della Natività:...
"A Santa Lucia e a Sant'Aniello né forbice né coltello". Secondo la tradizione che ci tramandano le nonne, oggi e domani, 13 e 14 dicembre, le donne incinte devono tenersi lontane da oggetti taglienti, perché, nel caso in cui dovessero farsi male, il figlio che portano in grembo potrebbe nascere senza...
La data dell'eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano nel 79 d.C. è stata per lungo tempo oggetto di dibattito tra gli studiosi. Plinio il Giovane, testimone diretto del disastro, la colloca nel 24 agosto. Tuttavia, negli ultimi decenni, molti ricercatori hanno suggerito che l'eruzione possa...
Il 12 dicembre segna un triste anniversario per l'Italia: quello della strage di Piazza Fontana a Milano, avvenuta nel 1969, una delle pagine più buie della storia italiana recente. L'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, prende questa occasione per riflettere sulla memoria storica e l'importanza...
Ieri, 9 dicembre, è stata inaugurata l'illuminazione dell'Arco Felice, monumento simbolo dell'antica città di Cuma. L'illuminazione dell'arco, realizzata grazie alla collaborazione tra le amministrazioni di Pozzuoli e Bacoli, vuole valorizzare questo straordinario esempio di ingegneria romana. Con i...