Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Salvatore Ulisse Di Palma

Conservo un sorriso ed un ringraziamento, ma ancora di più le belle parole pronunciate all'Ospedale Costa d'Amalfi a Castiglione di Ravello dopo essere stato sottoposto all'inoculazione del vaccino anti Covid. Anche in quell'occasione non si volle smentire, ma volle dire la sua circa l'organizzazione e il sentimento di amore e compassione degli operatori tutti e dei volontari. L' avvocato Salvatore Sammarco era fatto così! Amava dire la sua, amava anche dare contributi di pensiero, ma voleva essere ancora di più protagonista per la sua gente.

Dopotutto la sua vita è stata una vita spesa, sì a raggiungere obiettivi personali, ma ancora di più a rafforzare quel cordone ombelicale che lo legava ai suoi Ravellesi e, a quanti, a lui si rivolgevano e chiedevano consigli su questioni molto delicate. L' intero arco della sua vita è legato all'insegnamento, al dare, al far comprendere prima da giovane avvocato insegnante di lingua inglese e poi da uomo di mondo abituato a ben districarsi tra le varie difficoltà sempre con eleganza e giudizio. E' stato un faro, un punto di riferimento, nume tutelare, certezza nelle situazioni più scomode, più difficoltose. A Lui si sono rapportate non solo le tante famiglie di Ravello che risiedono in Inghilterra, ma un po' tutti i Ravellesi e, non solo che da sempre avevano potuto contare sul suo apporto.

Da viaggiatore, da conoscitore del mondo avrebbe potuto scegliere qualsiasi altro sito come sede per una serena vecchiaia, ma il richiamo alle radici era stato forte, quel richiamo mai sopito che lo attraeva al suo microcosmo, alla sua amata Ravello. E questa Ravello accoglierà le sue spoglie mortali, perché a futura memoria chiunque passando davanti alla sua tomba, potrà dire di averlo conosciuto, di averne apprezzato le doti umane e la disponibilità. Mi piace immaginare un nonno che ne indica il sito estremo tenendo per mano il nipotino...

La memoria deve essere questo valore, questo potere evocativo, questa grande forza d' insegnamento e, a noi, come temporanei amministratori della cosa pubblica e' dato il compito di alimentare la fiaccola ed e' per questo che avverto forte l'esigenza di scrivere il nome dell' avvocato Salvatore Sammarco nell'elenco dei cittadini benemeriti della nostra amata città, proponendolo, sin da ora all'attenzione del Sindaco e della civica Amministrazione.

Nel mentre stendevo questa sentita nota mi è balzata viva, agli occhi un'immagine che intendo rappresentarvi: "Un libro aperto, inciso nel marmo, su cui incidere ad imperitura memoria i nomi dei cittadini benemeriti della nostra terra da apporre in in luogo/giardino della memoria, simbolo e testimoni, con la loro esistenza di Amore vero, autentico per la Città, uomini e donne che hanno finalizzato la loro esistenza al benessere dell'intera comunità".