Tu sei qui: Economia e TurismoVenezia, dal 2022 per entrare in città bisognerà prenotare l'ingresso. Soluzione giusta anche per la Costiera Amalfitana?
Inserito da (redazionelda), lunedì 4 febbraio 2019 16:35:48
Dal 2022 si entrerà a Venezia su prenotazione. Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale della città veneta: «si vuole consentire la pianificazione delle entrate, ma - afferma il sindaco Luigi Brugnaro - Non sarà impedito a nessuno l'accesso, che sarà però più complicato per chi non prenota».
Intanto è stato predisposto anche un aumento per quanto riguarda la tassa d'accesso riservata ai turisti: sei euro per l'ingresso a Venezia nei giorni ordinari, otto in quelli da bollino rosso e dieci da bollino nero. È quanto prevede la proposta di delibera sul regolamento per l'istituzione e la disciplina del contributo di accesso nel capoluogo lagunare predisposta dalla giunta municipale e presentata dal sindaco.
Fino al 31 dicembre la quota sarà di tre euro per tutti. L'amministrazione comunale di Venezia ha previsto 19 tipologie di esenzione, tra cui quella per chi risiede in Veneto, come aveva sollecitato il governatore veneto Luca Zaia. «L'obiettivo - ha spiegato Brugnaro - è di arrivare a gestire i flussi turistici della città, prevedendo gli arrivi, nel 2022».
Impedire a orde di turisti di invadere quelle località che per loro natura sono gioielli di incomparabile bellezza, perché raccolte, fragili, difficilmente raggiungibili, è da sempre il sogno anche in Costa d'Amalfi, specie dopo le invasioni "barbariche" dello scorso ponte festivo che ha causato la paralisi della viabilità sull'Amalfitana.
E' vero, i turisti fanno bene all'economia locale e nazionale, tengono in piedi interi territori. Ma quando sono troppi il quadro cambia drasticamente. Lo sanno bene ad Amalfi e Positano, ma anche a Ravello oramai, centri turistici rinomati in cui da terra e da mare, nel clou della stagione turistica, sembra assistere a veri e propri assalti pirateschi, mordi e fuggi, che talvolta rendono impossibile la vita dei residenti, snaturando i luoghi per loro carattere intimi, raccolti, fragili. E da qualche tempo, in Italia, l'idea di contingentare le visite a interi borghi, cittadine e posti si fa sempre più solida. Da Venezia a Capri, alle Cinque Terre persino sulle Dolomiti.
Col pericolo, però, di trasformare queste destinazioni in musei senz'anima proprio sull'onda di un meccanismo che dovrebbe tutelarli. Una questione vecchia quanto il mondo qui in Costiera, che di certo non abbiamo la pretesa di risolvere su due piedi.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 109211108
Con l'introduzione dell'Elenco Nazionale delle Guide Turistiche (ENGT), il Ministero del Turismo avvia una riforma radicale della professione di Guida Turistica, come previsto dalla legge 13 dicembre 2023, n. 190. La piattaforma informatica realizzata dal Ministero del Turismo consentirà la consultazione...
Una nuova struttura per la vendita del pescato locale. È stata inaugurata ieri presso il porto di Cetara alla presenza dell'assessore regionale Nicola Caputo. Si tratta di un ambizioso progetto, voluto fortemente dall'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Fortunato Della Monica, che punta a incentivare...
L'accordo commerciale tra l'Unione Europea e i Paesi del Mercosur, che include Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, continua a sollevare dubbi e preoccupazioni. Al centro delle critiche ci sono le differenze sostanziali negli standard di produzione che mettono a rischio non solo la qualità dei prodotti...
Con il 2024 ormai agli sgoccioli, è tempo di pensare alle nuove avventure che il 2025 potrà offrirci. La redazione globale di Architectural Digest ha stilato una lista delle 22 destinazioni più affascinanti e imperdibili per l'anno nuovo, pensata per appassionati di architettura, arte e design. L'elenco,...
Il Ministero del Turismo ha annunciato un significativo progresso nella registrazione delle strutture ricettive in Italia, con oltre il 70% delle strutture censite che hanno già ottenuto il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Il CIN serve a identificare in modo univoco ogni struttura ricettiva italiana....