Tu sei qui: Economia e TurismoTelecom Italia vicina a chiudere un affare di 23 miliardi di euro con KKR
Inserito da (Admin), giovedì 24 agosto 2023 11:18:07
Telecom è vicina alla chiusura di un affare multimilionario con la nota compagnia statunitense KKR. L'accordo in questione prevede che la rete Tim venga distribuita proprio dalla compagnia statunitense. Si parla di un accordo in dirittura d'arrivo, dal momento che la Telecom ha rifiutato l'offerta della CDP, compagnia che si credeva potesse battere agevolmente la KKR. La trattativa deve essere ancora limata, ma l'impressione è che a mancare siano alcuni dettagli. Dopodiché, la KKR avrà l'esclusiva per la diffusione della TIM per reti fisse.
Che l'Italia stia risanando pian piano il suo debito, è una concreta realtà. Da quando Giorgia Meloni è stata eletta, il bel paese ha incrementato il proprio passo nel mondo dell'industria e ciò gli ha permesso di riscuotere introiti altrimenti inaccessibili sul mercato finanziario. Gli aumenti del profitto nel mondo industriale, sono certamente d'attribuire alla manodopera del mondo italiano, questo conosciuto nell'interezza del globo per i suoi lavori fini e duraturi. Ma per avere una comprensione completa del progresso economico italiano, è importante spiegare in parole semplici cos'è il mercato monetario per garantire la liquidità e la gestione efficace delle risorse finanziarie di un paese. Pertanto, il successo italiano nell'industria è strettamente correlato alla sua capacità di operare in modo efficiente sul mercato monetario.
La sola voce fuori dal coro, se così può essere intesa, proviene dal settore energetico del paese, che stando agli ultimi dati rilasciati, si sta proponendo al green con una maggiore enfasi.
Le compagnie straniere hanno intravisto un potenziale enorme nell'Italia e nelle sue infrastrutture. La comunicazione offerta dal paese lascia a desiderare soltanto in rarissimi casi, e in territori piuttosto circoscritti. Tuttavia, anche questo piccolo particolare negativo sta per venire meno, dacché la KKR, oramai in procinto di essere selezionata da Telecom Italia, garantirà una copertura su rete fissa maggiore, o comunque migliore di quella attuale.
Il settore delle comunicazioni si appresta a portare un vantaggio netto all'Italia. Si prospetta che sarà proprio la KKR a fertilizzare il territorio per eventuali e futuri impegni con società straniere che decideranno di investire in Italia.
La nazione si sta ristabilendo. La marcia è ancora lunga, ma se si comparasse, ora come ora, il debito pubblico italiano con quello tedesco, ci si accorgerebbe della differenza ridotta al minimo storico, il tutto in meno di un anno. La differenza tra i due paesi è comunque "abissale" (i miliardi di debito pubblico che li separano, sono più di cento) ma se da una parte la Germania sta perdendo colpi e sta dunque incrementando il suo debito, l'Italia sta rialzando la testa e si prepara a raccogliere i frutti del duro lavoro.
Giorgia Meloni e Macron si sono incontrati all'Eliseo e dal vertice politico di cui si sono resi protagonisti, si è evinto qualcosa d'interessante (se non di più). Le divergenze politiche tra i due sono evidenti come il giorno e la notte, ma la stoffa dei buoni leader si è fatta subito notare nel momento in cui sono stati affrontati "problemi" riguardanti i punti in comune tra Francia e Italia. Si è parlato di migranti e di quanto sia essenziale inviare aiuti a chi necessita una mano stabilendo un nuovo patto sull'immigrazione. Ciò vale a dire che entrambi i paesi dipendono l'uno dall'altro per non incappare in emergenze inutili riguardo i ricercanti asilo.
I due leader hanno poi voltato pagina, iniziando a dialogare sui piani per la difesa del territorio europeo, tirando in ballo il recente conflitto ucraino. Il summit è stato certamente utile a entrambi per comprendere meglio le rispettive visioni e cercare di trovare diversi punti d'incontro grazie ai quali interagire per il bene dei paesi di cui sono a capo. Non sono leader amici, né tantomeno lo saranno in futuro. Ciononostante, sanno perfettamente che il bene della loro gente filtra tra le gesta che compiono insieme.
Conclusioni
L'Italia sta vivendo un ottimo momento evidenziato dalle partership oltreoceano che sta riuscendo a chiudere. Quella della Telecom è soltanto una tra le tante, ovviamente. Il paese, anche perché guidato nel giusto senso da un leader che sembra sapere come agire per il meglio della sua nazione, sta lentamente trovando la strada giusta.
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