Tu sei qui: Economia e TurismoDal Consiglio regionale ok alla legge sull'enoturismo
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 7 maggio 2024 11:05:48
È stata approvata ieri, 6 maggio, dal Consiglio regionale della Campania, la proposta di legge sull'enoturismo.
L'iniziativa, presentata dal consigliere Maurizio Petracca e approvata all'unanimità, rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione delle aree interne della regione attraverso il turismo legato al vino.
«Con questa legge - ha dichiarato il primo firmatario - colmiamo una lacuna legislativa e mettiamo la Campania tra le poche, pochissime Regioni italiane ad essere dotato di uno strumento legislativo moderno e snello, che regolamenta l'attività enoturistica senza ulteriori appesantimenti burocratici, ma con l'intento, al contrario, di favorirne la diffusione e tutelarne l'aspetto qualitativo. La legge sull'enoturismo ha il pregio di essere stata scritta praticamente insieme a coloro a cui è destinata, cioè ai produttori, avendo tenuto diversi confronti con le realtà aziendali per arrivare alla definizione di un testo che sia quanto più in linea possibile con le esigenze del comparto che resta uno dei motori dell'agroalimentare campano».
Attraverso la valorizzazione delle cantine e del territorio circostante, si apre la strada a nuovi flussi turistici, offrendo esperienze uniche e coinvolgenti per i visitatori. Come afferma il consigliere Petracca, «questa legge darà una mano importante al settore», fornendo alle aziende gli strumenti necessari per accogliere i turisti in modo efficace e responsabile.
La proposta di legge, infatti, istituisce diversi strumenti per promuovere e regolare l'enoturismo in Campania. Tra questi, l'elenco regionale degli operatori enoturistici e l'adozione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) come presupposto per lo svolgimento dell'attività enoturistica. Queste misure mirano a garantire la qualità delle esperienze offerte ai visitatori e a promuovere la professionalità degli operatori del settore.
Anche la consigliera Valeria Ciarambino si è espressa favorevolmente: «C'era bisogno di una legge del genere per valorizzare aree di grande pregio. Puntare sull'enoturismo non è solo puntare su un settore strategico ma si possono aprire alcuni territori a nuovi flussi turistici».
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