Tu sei qui: CronacaAmalfi, ex Seminario. Lauro: «Sentenza punto di ripartenza per investire su formazione»
Inserito da (redazionelda), giovedì 10 giugno 2021 22:58:31
«Il Consiglio di Stato mette la parola fine ad una vicenda che mi ha ferito come genitore, cittadino e credente. Un impegno durato dieci anni che sembrava sfumato, ma ecco dei Giudici, sicuramente genitori come me, ristabilire la ragione, dando motivazioni che dovrebbero far riflettere chi ha posto ostacoli alla crescita formativa dei nostri figli: l'ex Seminario di Amalfi deve ritornare ad essere Scuola». Esulta l'ex presidente del consiglio d'Istituto del "Marini-Gioia" Bartolo Lauro, tra i primi a profondere impegno e a credere di poter trasferire l'istituto d'istruzione superiore all'ex Seminario. Poi lo spettro del cambio di destinazione a uso ricettivo. Dopo la battaglia legale, oggi il giudizio definitivo.
«Questa sentenza deve essere un punto di ripartenza per capire che si deve investire sulla formazione, rilanciando la scuola di management in gestione dei beni culturali e del turismo - spiega Lauro -. Solo con la formazione si può uscire dal cono d'ombra della disoccupazione, dei tanti disagi che questa meravigliosa Costiera Amalfitana vive per via della sua disorganizzazione. Chiunque approvi quest'idea, oggi non deve sottrarsi dall'impegno di far riaprire il discorso tra la Regione Campania, Provincia di Salerno e la Curia Arcivescovile, affinché si restituisca l'ex Seminario all'utilizzo di pubblica utilità. I fondi ci sono anche per ripagare lo sforzo economico e le perdite sostenute per la ristrutturazione dell'edificio».
I ringraziamenti
«Un ringraziamento doveroso lo rivolgo all'Amministrazione Comunale di Amalfi che, opponendosi nelle sedi competenti, apre oggi una nuova prospettiva per i giovani della nostra comunità ma, attenzione, adesso devono essere soprattutto i genitori a pretendere che l'ex Seminario ritorni ad essere l'anima del futuro: "l'obiettivo principale della scuola è quello di creare persone che sono capaci di fare cose nuove, evitando di far ripetere gli errori che altre generazioni hanno fatto"».
«Questo giorno deve essere un punto di ripartenza e non di arrivo: riscriviamo il nostro futuro» ha concluso Lauro.
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