Tu sei qui: Territorio e AmbienteMaiori, Comitato Tuteliamo la Costiera Amalfitana contesta modalità dragaggio porto
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 2 luglio 2024 10:46:56
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato in redazione dal Comitato Tuteliamo la Costiera Amalfitana in merito alla questione del dragaggio del Porto. Di seguito il testo integrale.
In merito alla turbolenta polemica tra il sindaco di Maiori e la stampa locale, alcune considerazioni.
Come gruppo civico, che si interessa dell'habitat e del paesaggio, sentiamo il dovere di esprimere la nostra opinione su alcune evidenze che emergono da questa kafkiana vicenda.
Il Sindaco posta le sue considerazioni sulla pagina del gruppo "Con Antonio Capone". Parla praticamente di aria fritta; poi incolpa fantomatici nemici di Maiori di azioni che, se messe una appresso all'altra, non fanno altro che tornargli contro come un boomerang.
Se la memoria non ci inganna, l'area sotto sequestro è stata utilizzata negli anni passati per attività ludiche e una parte, di fatto, come spiaggia libera.
I fatti di questi giorni non sono conseguenza di una speculazione, ma solo delle omissioni dell'amministrazione comunale o di altri enti. Un territorio abbandonato e privo di cura, un cantiere a cielo aperto senza controlli di sicurezza né pulizia da anni. Tra l'altro, un'area sottratta alla cura della salute pubblica in quanto è stato spostato l'atterraggio degli elicotteri per il soccorso dal porto al campo sportivo nel Demanio.
Inoltre, giusto per spaziare oltre il porto, il fiume, per il secondo anno consecutivo, non viene incanalato nella condotta sottomarina; l'impianto, dedicato a impedire che la foce del Reginna sia inquinata durante il periodo estivo, ha funzionato per quarant'anni e più. Questa amministrazione sembra ne abbia deciso la definitiva dismissione. Per avere una foce ben inquinata? A quale fine?
Vi è stato anche il problema della condotta di depurazione a Costa d'Angolo e della sua manutenzione.
Le analisi di questi anni dimostrano che l'impianto di depurazione di Maiori è perfettamente funzionante, tant'è che perfino la recente rottura della condotta, per caratteristiche e localizzazione, non ne pregiudica il buon funzionamento e la salubrità delle acque di balneazione. Ma è legittimo iniziare a dubitare che, poiché anche l'incuria e mancanza di manutenzione hanno dei limiti, questa situazione possa essere finalizzata a giustificare la realizzazione del depuratore consortile.
Tornando al problema in questione e ai nemici di Maiori, va spezzata obbiettivamente una lancia a favore della stampa. Infatti, la notizia pubblicata a suo tempo richiamava semplicemente l'ordinanza firmata dal sindaco.
Adesso delle due, una: il sindaco nega l'evidenza delle proprie azioni, oppure non ne è consapevole e non legge quello che firma.
È necessario approfondire l'argomento.
Il dragaggio di porti, darsene e specchi d'acqua, nonché il trattamento della sabbia estratta, è regolamentato da una serie di normative che mirano a garantire la protezione ambientale e la sicurezza delle operazioni. La Regione Campania, come altre regioni, ha inoltre integrato le relative norme nazionali ed europee; ciò si evidenzia attraverso una serie di leggi regionali e regolamenti che disciplinano tali attività.
Queste normative e linee guida sono volte a garantire che le operazioni di dragaggio siano condotte in modo sicuro ed ecologicamente sostenibile, minimizzando l'impatto ambientale e promuovendo il riutilizzo e il corretto smaltimento dei sedimenti dragati. Esse in generale obbligano gli enti a implementare determinati processi e attività.
Le operazioni di dragaggio devono rispettare normative ambientali, ottenendo le necessarie autorizzazioni come ad esempio la Valutazione di Impatto Ambientale. È fondamentale condurre studi sui sedimenti per valutarne la composizione e il livello di eventuali contaminazioni. Durante le operazioni, bisogna monitorare l'impatto ambientale per proteggere gli ecosistemi locali. I sedimenti dragati devono essere trattati e POI eventualmente riutilizzati, se possibile, per scopi come il ripascimento delle spiagge. È essenziale informare e coinvolgere le comunità locali nelle decisioni, garantendo trasparenza. La collaborazione con autorità regionali, nazionali ed enti di ricerca dovrebbe aiutare ad adottare le migliori pratiche. Infine, bisogna assicurare che le operazioni di dragaggio rispettino le normative di sicurezza sul lavoro e protezione della salute pubblica.
Ci siamo dilungati su questi aspetti tecnici per evidenziare quanto queste attività siano cruciali per assicurare che le operazioni di dragaggio possano e debbano essere eseguite in modo sostenibile, riducendo al minimo l'impatto ambientale e promuovendo la sicurezza e il benessere delle comunità locali.
Noi, ovviamente non sappiamo, e non tocca a noi saperlo, nel caso specifico quali delle attività citate fossero necessarie; e se quelle necessarie siano state previste ed attuate, e CHI le abbia eventualmente autorizzate. Siamo però certi che i tempi per effettuare le attività di programmazione ed esecuzione, qualunque siano, non sono tali da giustificarne la concentrazione in una giornata a stagione turistica già in corso.
Siamo anche certi che, se c'è stato un errore, il sindaco e la giunta possono prendersela solo con loro stessi e non di certo possono indicare come "nemici di Maiori":
Abbiamo letto ultimamente che l'operazione è stata effettuata a ‘cura' della Regione Campania ...
... con tali premesse TREMIAMO PER I PROSSIMI LAVORI DEL TUNNEL E DEL DEPURATORE!
Leggi anche:
Maiori, interdetto arenile in località San Francesco. Area transennata e sgomberata
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 105613103
Le speranze di ritrovare Luca Perazzini, 42 anni, e Cristian Gualdi, 48 anni, entrambi di Santarcangelo di Romagna, si scontrano con le proibitive condizioni meteo sul Gran Sasso. I due alpinisti sono dispersi dal 22 dicembre 2024, dopo essere scivolati lungo la Direttissima del Corno Grande. Nonostante...
La Protezione Civile della Regione Campania ha esteso l'allerta meteo attualmente in vigore, confermando condizioni avverse fino alle ore 6 di venerdì 27 dicembre. L'intero territorio regionale sarà interessato da venti forti di provenienza settentrionale, accompagnati da rinforzi e raffiche, con il...
Sarà un Natale all'insegna del maltempo in Campania, con nevicate previste già a partire dai 500 metri di quota e accumuli significativi nelle zone interne. Le gelate, che si presenteranno soprattutto nelle ore serali e notturne, renderanno insidiose le strade. La Protezione Civile regionale ha emesso...
Lo scorso agosto, i nati nel 1974 a Tramonti si sono riuniti per celebrare il compimento dei loro 50 anni. Durante l'incontro, oltre a condividere i ricordi e la gioia per il traguardo raggiunto, hanno espresso il desiderio di lasciare un segno tangibile di questa ricorrenza. Da questa volontà è nata...
La Protezione Civile della Campania, sulla base delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato un avviso di allerta meteo che interesserà tutta la regione almeno fino alle ore 18:00 di mercoledì 25 dicembre. Il bollettino prevede venti forti con raffiche, mare agitato con possibili mareggiate sulle...