Tu sei qui: Storia e StorieCrescita sana e forte dei capelli: la tradizione del taglio del primo venerdì di marzo alla luce delle fasi lunari
Inserito da (redazionelda), venerdì 6 marzo 2020 06:51:45
L'usanza popolare di tagliare i capelli il primo venerdì di marzo per farli ricrescere più sani e robusti è una tradizione ancora molto diffusa in alcune zone d'Italia, in particolare nella Costa d'Amalfi. La credenza vuole che tale pratica possa anche prevenire i fastidiosi mal di testa.
Secondo la tradizione, il rito propiziatorio può essere eseguito simbolicamente tagliando una sola ciocca di capelli ai bambini, ma anche gli adulti possono partecipare. La credenza è legata alle fasi lunari: se si tagliano i capelli durante la luna crescente, essi cresceranno più velocemente rispetto a un taglio effettuato durante la luna calante, che li farà sviluppare più lentamente ma li renderà più folti.
L'importanza delle fasi lunari nell'agricoltura era molto sentita nell'antichità. Ancora oggi, il mondo contadino regola le proprie attività rispettando le fasi lunari: semina e piantumazioni vengono eseguite durante la luna crescente, mentre la raccolta e la vinificazione durante la luna calante.
La Luna è stata considerata un elemento influente nella vita quotidiana dell'uomo fin dai tempi antichi, quando veniva considerata come l'unico canale del cielo attraverso il quale ogni virtù dal cielo affluisce sulla Terra. Gli alchimisti chiamavano la Luna l'imbuto della natura, poiché era vista come il mezzo attraverso il quale la natura si alimenta e si rigenera.
In sintesi, se si desidera avere capelli sani e robusti, la tradizione popolare consiglia di tagliarli il primo venerdì di marzo, durante la luna crescente. La credenza è legata alle fasi lunari e alla loro influenza sulla crescita dei capelli, ma rimane comunque una pratica propiziatoria che ha radici molto antiche.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 108480109
Un rilievo funebre di una coppia, uomo e donna - a dimensioni quasi reali - pertinente a una tomba monumentale presso la necropoli di Porta Sarno, è affiorato nel corso di uno scavo archeologico, nell’ambito del progetto di ricerca "Investigating the Archaeology of Death in Pompeii" condotto dall’Universitat...
Un altro pezzo di storia di Maiori che si chiude. Dopo una vita trascorsa al servizio della comunità, con professionalità, garbo e tanta umanità, Franco Minerva - per tutti semplicemente Franco ‘o Barbier – ha deciso di abbassare per sempre la saracinesca della sua storica bottega. Figlio dell’indimenticato...
Di Sigismondo Nastri Leggo questa notizia, guardo la foto di Andrea che ne mostra la sofferenza - senza riuscire a cancellargli il sorriso - e mi commuovo. Se ne va con lui un altro pezzo della mia vita. Riferita, voglio dire, alla mia generazione. Ormai ne siamo rimasti che ci contiamo sulle dita di...
Il 23 agosto 1962, un fresco giovedì d’estate, Amalfi diventava palcoscenico della grande poesia internazionale. Nella storica sala del Salone Morelli si svolgeva la Terza Festa Amalfitana delle Muse Latine, organizzata dalla Città di Amalfi in collaborazione con il Festival de Printemps de la Poésie...
A Vietri sul Mare un gesto di memoria per una delle più grandi tragedie ferroviarie d'Europa. Domenica 23 marzo 2025, alle ore 11.20, la comunità di Dragonea si riunirà sul sagrato della chiesa dei Santi Pietro e Paolo per la cerimonia di benedizione del nuovo pannello ceramico in memoria del disastro...