Il Vescovado Costiera Amalfitana

Di Vincenzo Milite

Arriva la prima sconfitta della stagione sul campo di via del Mare per opera del Lecce.

La Salernitana regala un tempo agli avversari, dopo 6 minuti va sotto e nella ripresa sciupa tre palle goal nitide, poi subisce la beffa del raddoppio da parte del Lecce su rigore a pochi minuti dal termine. Una Salernitana che senza il suo goleador Dia non riesce a realizzare sotto porta.

Paulo Sousa, come al solito, stupisce schierando a destra il giovane Cabral e in mezzo il polacco Legowski, tiene in panchina Mazzocchi.

Anche il collega D'Aversa, dopo aver descritto una formazione, ne manda un'altra in campo, lasciando Strefezza in panchina, al suo posto Krstovic.

Parte forte il Lecce, che già al 6' passa: cross di Gendrey testa di Krstovic che anticipa Gyomber e mette alle spalle di Ochoa. La Salernitana colpita a freddo non riesce a riorganizzarsi, così il Lecce con Banda sfiora il raddoppio. Timidi tentativi da parte dei granata di reagire ma infruttuosi, anche perché in attacco il norvegese Botheim è poca cosa.

Solo allo scadere del primo tempo, Candreva, su imbucata di Kastanos, a tu per tu con Falcone, si fa respingere il tiro dal portiere.

Finisce così il primo tempo: 1-0 per il Lecce.

La ripresa vede subito la Salernitana in avanti, con alcune buone iniziative, ma l'assenza di Dia si fa sentire perché i granata non concretizzano.

Sousa dopo i primi 15 minuti della ripresa cambia: fuori Coulibaly, Kastanos e Botheim, dentro Martegani, Mazzocchi ed Ikwuemesi.

La Salernitana schiaccia il Lecce nella sua area e Cabral al 30', con un gran tiro, colpisce il palo interno a portiere battuto, ma la palla non entra. Entrano anche Bohinen per Legowski e Tchaouna per Pirola.

La Salernitana a questo punto stringe d'assedio il Lecce, e al 43' è ancora Cabral a sbagliare un tiro a porta spalancata, mandando il pallone alto.

Dopo tante occasioni, arriva la beffa: su azione di alleggerimento dei salentini, c'è un tiro di Gonzalez che Cabral respinge con il braccio un po' largo e l'arbitro dopo un consulto VAR decreta la massima punizione che Strefezza realizza, chiudendo di fatto la partita.

La Salernitana esce sconfitta su un campo di una diretta concorrente e fa trasparire palesemente un problema in attacco, infatti, tolto Boulaye Dia, i sostituti non sono pericolosi sotto porta.

Ci auguriamo dunque che la società risolva al più presto il malinteso con il Senegalese, importantissimo per il prosieguo del campionato.

Dopo la sosta per le Nazionali, la Salernitana giocherà in casa contro il Torino lunedì 18 settembre alle 18,30.

TABELLINO LECCE-SALERNITANA 2-0

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (32′ st Dorgu); Ramadani, Rafia (17′ st Blin), Kaba (17′ st Gonzalez); Banda (25′ st Strefezza), Krstovic (25′ st Piccoli), Almqvist. A disp: Brancolini, Borbei, Venuti, Smajlovic, Dermaku, Touba, Oudin, Berisha, Corfitzen, Burnete. All: D'Aversa.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola (34′ st Tchaouna); Kastanos (16′ st Mazzocchi), Legowski (32′ st Bohinen), Coulibaly (16′ st Martegani), Bradaric; Cabral, Candreva; Botheim (16′ st Ikwuemesi). A disp: Costil, Fiorillo, Allocca, Fazio, Sambia, Sfait. All: Sousa.

Arbitro: Massimi di Termoli (Carbone/Giallatini). IV uomo: Minelli. Var: Marini (Gariglio)

Marcatori: Krstovic al 6′ pt, Strefezza al 53′ st. Ammoniti: Lovato, Legowski, Bohinen (S), Kaba, Banda, Gonzalez (L). Angoli: 7-5. Recupero: 2′ pt, 12′ st.