Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite
La Salernitana, in vista della partita di domenica 10 dicembre contro il Bologna di Thiago Motta, è in ritiro per 48 ore alla ricerca della massima contrazione per affrontare una squadra che viaggia nelle zone nobili della classifica e aspira ad una qualificazione in Europa.

Inzaghi ha voluto riunirsi nuovamente in un mini ritiro a Paestum per guardare negli occhi i giocatori e capire su chi puntare per la partita contro i Felsinei.

Il tecnico sta provando vari assetti e sta facendo girare tutti i giocatori a sua disposizione, la partita, infatti, è molto delicata e la Salernitana non può permettersi altri passi falsi, sopratutto tra le mure amiche, dove ci sarà una curva sud Siberiano pronta ancora una volta a dare il suo contributo per trascinare i colori granata.

Il tecnico Inzaghi da quello che si può intuire dovrebbe puntare su una difesa a 4 e affidarsi nuovamente a Gyomber, fatto riposare a Firenze, al suo fianco dovrebbe agire Pirola. Il centrocampo, nelle idee del tecnico, dovrebbe essere molto muscoloso con lęgowski e Coulibaly a fare da schermo alla difesa e con il norvegese Bohinen ad impostare la manovra. In attacco super Pippo sta puntando forte su Dia in coppia con Candreva alle spalle di Ikwuemesi, non si esclude, però, nemmeno uno schieramento con un attacco a due con il senegalese e il nigeriano insieme.

Domenica comunque, al di là degli schemi e degli uomini che scenderanno in campo, la Salernitana dovrà disputare una gara gagliarda e di sacrificio per cercare di conquistare i tre punti che per la sua classifica anemica risulterebbero vitali.

Foto: U.S. Salernitana 1919