Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

Esordio vincente della Salernitana in Serie B, ma vietato ai deboli di cuore. Contro il Cittadella, i granata partono malissimo, andando subito sotto nei primissimi minuti. Tuttavia, la squadra si riorganizza e domina il resto della partita, senza però riuscire a trovare il pareggio nel primo tempo, che si chiude con la Salernitana sotto di una rete. Nella ripresa, la Salernitana domina il campo, ma nonostante gli sforzi, i giovani calciatori granata riescono a trovare il pareggio solo al 3° minuto di recupero con Daniliuc, e il sorpasso al 7° minuto di recupero grazie a un'autorete su un tiro svirgolato di Simy. È stata una partita avvincente, vietata ai deboli di cuore, ma fortunatamente la tenacia e la perseveranza hanno permesso ai granata di conquistare i primi 3 punti della stagione.

La cronaca

La prima Salernitana della stagione, targata Martusciello, si schiera con il 4-3-3. Il mister non esita a scegliere il suo modulo preferito, con Daniliuc e Njoh a spingere sulle fasce, e Bronn e Velthuis come centrali. A centrocampo, spazio al giovane Amatucci insieme a Coulibaly e Maggiore. In attacco, Simy è il centravanti, supportato dal giovane Kallon e Valencia.

Il Cittadella di Gorini si schiera quasi a specchio, con una difesa a 4 e un centrocampo a 3, ma in attacco schiera due punte avanzate supportate da un trequartista. La partita inizia subito a ritmi alti, con azioni da una parte e dall'altra. Tuttavia, al minuto 8, i veneti passano in vantaggio con Rabbi, che sfrutta un errore della difesa granata e mette il pallone alle spalle di Sepe.

La Salernitana non si disunisce, anzi reagisce subito con Kallon, che semina il panico nella difesa avversaria e mette una palla al centro, costringendo i centrali del Cittadella a spazzare con affanno. Poco dopo, Kallon si libera del suo marcatore e tira, ma il portiere veneto compie una bella parata. Al 25', ci prova Daniliuc su un calcio d'angolo, ma ancora una volta Kastrati para. Il Cittadella tenta una reazione al 30' con un'azione di alleggerimento: un cross apparentemente innocuo di Carissoni colpisce la traversa. Fino alla fine del primo tempo, è solo la Salernitana a creare pericoli, con Kallon e Maggiore che impegnano il portiere Kastrati. Il primo tempo si conclude con il Cittadella in vantaggio per 1-0.

La ripresa inizia senza cambi, con la Salernitana che costringe il Cittadella nella propria metà campo alla ricerca del pareggio. Al 50', però, si infortuna Kallon, il migliore in campo fino a quel momento, e Martusciello è costretto a sostituirlo con Verde, attesissimo da tutto lo stadio. Precedentemente, il mister aveva mandato in campo anche Tello, ultimo arrivo dal mercato, al posto di Coulibaly, apparso un po' sottotono.

La Salernitana continua a martellare sulle fasce per scardinare la difesa veneta, ma Kastrati è in ottima serata e para tutto. Al 69', Martusciello tenta il tutto per tutto, facendo uscire Maggiore e inserendo Braaf, passando al 4-2-4. La Salernitana continua ad attaccare, ma con il passare dei minuti, l'azione diventa sempre più confusa, complice anche la stanchezza, in una serata caldissima a Salerno, con una temperatura superiore ai 30 gradi. Al 79', Martusciello fa entrare Sfait al posto di Valencia. Proprio l'ultimo entrato, con la sua freschezza, semina il panico nella difesa veneta, ma senza trovare il gol.

Quando ormai i 12.500 spettatori presenti all'Arechi si erano rassegnati alla prima sconfitta, nei minuti di recupero (9 minuti concessi dall'arbitro Fourneau) succede il miracolo. La solita spinta sulla fascia della Salernitana, Amatucci pennella un cross in area al minuto 93' e Daniliuc di testa mette il pallone nell'angolo lontano, dove l'ottimo Kastrati non può arrivare. Finalmente, la Salernitana raggiunge il meritato pareggio.

Ma non finisce qui. I giovani granata, mai domi, continuano ad attaccare, e al 97', la palla giunge a Simy che, riuscendo a girarsi, tenta un tiro destinato fuori, ma il difensore Angeli, nel tentativo di spazzare, mette il pallone alle spalle dell'incolpevole Kastrati, realizzando il più classico degli autogol. La Salernitana meritatamente in vantaggio, e l'Arechi si trasforma in una bolgia.

Termina così la prima partita del nuovo corso granata. Mister Martusciello ha svolto un buon lavoro, trasmettendo alla squadra grinta e determinazione, oltre a un gioco veloce e spumeggiante. Anche il DS Petrachi ha lavorato bene, acquistando giovani di ottima prospettiva. Con un ultimo sforzo, prima che si chiuda il mercato, questo gruppo, con l'innesto di qualche altro giocatore, può davvero dare molte soddisfazioni ai tifosi.

Il tabellino:

Salernitana-Cittadella 2-1

*SALERNITANA (4-3-3):* Sepe; Daniliuc, Bronn, Velthuis, Njoh (79′ Bradaric); Coulibaly (46′ Tello), Amatucci, Maggiore (69′ Braaf); Kallon (56′ Verde), Simy, Valencia (79′ Sfait). A disp.: Fiorillo, Corriere, Ruggeri, Gentile, Legowski, Di Vico. All.: Martusciello.

*CITTADELLA (4-3-1-2):* Kastrati; Carissoni, Cecchetto (61′ Salvi), Angeli, Masciangelo; Branca (56′ Tessiore), Casolari (79′ Baldini), Amatucci; Vita; Rabbi (79′ Magrassi), Desogus (61′ Ravasio). A disp.: Maniero, Sottini, Cassano, Djibril, Rizza, Maistrello. All.: Gorini.

*Arbitro:* Fourneau di Roma 1 (Cipriani/Giuggioli). Quarto uomo: Baratta. Var: Baroni (Paganessi).

*Marcatori:* 9′ Rabbi, 90'+3′ Daniliuc, 90'+7′ aut. Angeli.