Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Donato Di Martino

Allo stadio Arechi di Salerno, va in scena la prima giornata del girone di ritorno: la Salernitana ospita un Venezia che la sopravanza in classifica di 3 punti in piena corsa playoff. Granata reduci da due sconfitte per 3 a 0 e desiderosi di rimettersi in carreggiata.

La gara inizia subito nel migliore dei modi per i granata di Colantuono: la Salernitana passa in vantaggio già al quinto minuto con rete di Zito, bravo a ribadire in rete la respinta di Audero sul precedente tentativo di Rossi ottimamente imbeccato da un fendente dalla destra di Pucino. Il gol non dà alcuna scossa agli arancioneroverdi, che cercano di riorganizzarsi e spingono l'acceleratore, non mettendo mai effettivamente in difficoltà la Salernitana. Quest'ultima, pur restando nella propria metà campo, riesce ad ammortizzare bene l'offensiva avversaria, per poi pungere in contropiede: nel giro di 6 minuti i padroni di casa si portano sul 3 a 0, prima (29') con una conclusione di Ricci deviata da Domizzi, poi (35') per la rete di Palombi.

Granata mai cosi bene nei primi 45 minuti. Ottime le prestazioni della difesa, di Ricci e della coppia d'attacco scuola Lazio Rossi-Palombi.

Comincia il secondo tempo ed Inzaghi cambia stretegia: al 46' fuori Modolo per Firenze, che gioca appena 3 minuti e segna. Altro cambio, esce Pinato entra Suciu. Il Venezia trova morale, si spinge in avanti e guadagna un fallo a pochi metri dall'area avversaria. Bentivoglio si incarica della punizione e sigla il 3-2 con Adamonis non esente da colpe. I lagunari volano sulle ali dell'entusiasmo e fanno arretrare una Salernitana spaventata. La manovra offensiva è continua - al 76' Inzaghi sostituisce Fabiano con Geijo - e Adamonis deve superarsi in più di un'occasione per salvare il risultato. La partita è tesa e nervosa, ci si gioca un punto che permetterebbe al Venezia di restare a + 2 dai padroni di casa, l'arbitro stabilisce 6 minuti di recupero in cui succede di tutto: la Salernitana ha un uomo a terra, il Venezia prosegue con la manovra offensiva senza interrompere il gioco, da qui qualche spintone in mezzo al campo. Senza motivi apparenti, se non quello di espiare per tutti il caos creatosi, Ricci e Bentivoglio vengono espulsi al 95'. Il direttore di gara fischia la fine del match sul 3-2 dopo 98 minuti di una gara combattuta a spada tratta da entrambe le formazioni.

Da rivedere la gestione della gara dei granata. Ottimi nei primi 45 minuti, pessimi nella prima mezz'ora della ripresa. 3 punti di platino per la compagine di Colantuono che si porta così a 29 punti a 2 lunghezze dalla zona playoff.

In questa settimana pre Terni attesi i rinforzi per proseguire nel migliore dei modi questo campionato cercando anche di alzare l'asticella delle ambizioni perché la piazza lo merita.

Il Tabellino

Marcatori: - 5'Zito, 30'p.t. Ricci, 35'p.t. Rossi (S) (V) 3's.t. Firenze, 7's.t. Bentivoglio

Salernitana (3-4-1-2): Adamonis; Mantovani, Schiavi, Popescu , (42's.t.Tuia); Pucino, Ricci, Odjer, Zito; Sprocati; Rossi (27's.t.Bocalon), Palombi (9's.t. Signorelli). In panchina: Russo, Rodriguez, Alex, KiyineDi Roberto. Allenatore: Colantuono

Venezia (3-5-2): Audero; Andelkovic, Modolo (1'.s.t.Firenze), Domizzi; Zampano, Bentivoglio, Fabiano (21's.t.Gejo), Pinato (6's.t.Suciu), Garofalo; Marsura, Zigoni. In panchina:Vicario, Gori, Bruscagin, Stulac, Soligo, Mlakar, Cernuto, Del Grosso. Allenatore: Inzaghi

Arbitro: Sig. Baroni di Firenze

Note: pomeriggio tiepido, campo in buone condizioni. Spettatori: 7.227 circa di cui 200 provenienti da Venezia. Ammoniti: Sprocati, Odjer (S) Gejo (V). Espulso: Ricci (S) Bentivoglio (V) Angoli: 11-3. Recuperi: 1 ' p.t - 6' s.t.