Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Donato Di Martino

Un buon pareggio. Un risultato tutto sommato meritato che rassicura i granata di colantuono che frena i biancorossi, dopo l'entusiasmo per i tre punti conquistati a Pasquetta ad Avellino. Al San Nicola Bari e Salernitana chiudono sull'1-1, dividendosi la gara con un tempo ciascuna. I pugliesi si fanno scavalcare in classifica dal Parma e scivolano al quinto posto con 54 punti, aspettando il Perugia a 53, ma con una partita in meno. La Salernitana arriva a quota 42, a -8 dai playoff e a +6 dalla quintultima. Sugli spalti c'è clima di festa, per il 35esimo anniversario del gemellaggio fra le tifoserie.

Niente sconti, invece, in campo. Il Bari fa la partita nella prima frazione, la Salernitana punta esclusivamente sul contropiede per alcune scelte scellerate nell'11 iniziale. Col tridente composto da Cissé, Improta e Nenè, le idee in attacco inizialmente scarseggiano. Henderson sfoggia la consueta grinta a centrocampo, spesso a discapito dell'ex Minala. E proprio una sua deviazione sfortunata al 21' permette al cross dello stesso Henderson di insaccarsi alle spalle del portiere Radunovic. Da qui la gara si accende, soprattutto con Iocolano e Cissé scatenati a sinistra che sfiorano il raddoppio coi loro scambi.

Un'uscita incauta di Micai a 20 metri dalla porta mette i brividi alla propria retroguardia, ma Di Roberto perde il tempo per il tiro dopo aver dribblato l'estremo difensore. Nell'intervallo Colantuono cambia due uomini e schiera Rossi, autore di una doppietta all'andata, e l'altro ex Rosina. E' il fantasista a sfruttare un'incertezza in mediana e lanciare Palombi, stoppato da Micai di piede per la prima occasione pericolosa costruita dai campani. L'inizio della ripresa è di marca ospite, con Minala e Rosina che guidano la riscossa della Salernitana.

Al 58' arriva il pareggio di testa di Tuia, al secondo gol stagionale in 3 settimane, abile a svettare più in alto di tutti sull'angolo battuto da Vitale. Il Bari prova a reagire e si affida per l'ennesima volta a Brienza al posto del volenteroso Iocolano, dopo che Busellato aveva rilevato uno spento Nenè, ma mancano gli spunti per riportarsi in vantaggio, rischiando il tracollo anche nel finale. Sabato 14 aprile toccherà al Cesena confrontarsi con i granata all'Arechi, partita che potrebbe significare praticamente salvezza con 7 giornate ancora da affrontare.

IL TABELLINO
Reti: 21' pt Henderson (B), 14' st Tuia (S).
Bari: Micai, Sabelli, Marrone, Gyomber, Balkovec, Henderson (40' st Floro Flores), Basha, Iocolano (29' st Brienza), Improta, Cisse, Nenè (25' st Busellato). All. Fabio Grosso
A disposizione: De Lucia, D'Elia, Empereur, Cassani, Anderson, Petriccione, Tello, Galano, Kozak.
Salernitana: Radunovic, Casasola, Tuia, Monaco, Vitale, Signorelli (1' st Rosina), Minala, Odjer, Di Roberto (1' st Rossi), Kiyine, Palombi (38' st Schiavi). All. Stefano Colantuono
A disposizione: Adamonis, Russo, Mantovani, Bernardini, Popescu, Ricci, Della Rocca, Zito, Sprocati.
Arbitro: Sig. Antonio di Martino Di Teramo
Assistenti: Borzomi - Lombardi
IV Uomo: Marinelli
Ammoniti: Gyomber (B), Iocolano (B) - Odjer (S), Vitale (S), Minala (S)