Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite -

La sconfitta di ieri è, a dire il vero, immeritata per quanto mostrato dai granata sul campo. I ragazzi di Breda hanno dominato gran parte della gara, con Verde che ha colpito un palo su punizione e due reti annullate correttamente. Inoltre, Cerri ha fallito un calcio di rigore. Nonostante queste circostanze, la Salernitana esce sconfitta dallo stadio Manuzzi, dimostrando che anche la fortuna ha voltato le spalle ai granata.

La cronaca: Mister Breda non riserva sorprese e schiera la formazione annunciata, con Corazza sulla fascia sinistra, Zuccon in coppia con Amatucci, e Soriano a orchestrare il gioco con Verde e Cerri in attacco. Il Cesena di Mister Mignani si presenta con un 3-5-2, affidando l'attacco a Shpendi e La Gumina.

La formazione di Breda si dimostra azzeccata: dopo un inizio in cui il Cesena prova a impensierire la difesa granata, la Salernitana prende il controllo della partita. Al 20’, Amatucci conquista un calcio di punizione e Verde colpisce in pieno il palo, con il portiere battuto. Al 29’, Cerri, servito magnificamente da Soriano, vede negarsi la gioia del gol grazie a una grande parata del portiere cesenate Klinsmann.

La Salernitana continua a dominare il campo: al 31’ Soriano crea pericoli, ma il suo tiro viene miracolosamente respinto da un difensore del Cesena. Al 36’, Cerri è ancora fermato dalla difesa romagnola, mentre al 40’ Ghiglione trova la rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Si conclude così il primo tempo sul punteggio di 0-0, con la Salernitana padrona del gioco.

La ripresa inizia con un cambio per il Cesena: fuori Saric, dentro Bastoni. Al 49’, l’arbitro assegna un calcio di rigore al Cesena per un presunto tocco di mano di Ferrari, ma il VAR annulla la decisione. Al 63’, un altro gol della Salernitana viene annullato: Corazza segna, ma Cerri aveva commesso fallo sul difensore.

Al 66’, Breda manda in campo Njoh al posto di Corazza. Al 71’, il Cesena si rende pericoloso con Russo, ma fallisce la conclusione davanti al portiere granata. Pochi istanti dopo, Antonucci del Cesena tenta di segnare, ma Christensen salva il risultato.

Al 74’, Breda effettua altri cambi: fuori Soriano e Verde, dentro Tongya e Raimondo. L’80’ segna la svolta della partita: la Salernitana ottiene un calcio di rigore per una vistosa trattenuta su Ferrari, ma Cerri fallisce clamorosamente la realizzazione, facendosi parare il tiro.

La Salernitana si demoralizza e il Cesena ne approfitta all’85’: Prestia, di testa su un calcio d’angolo, segna l’1-0. La Salernitana reagisce con rabbia: Cerri, di testa, vede il suo tentativo salvato dal difensore Mangraviti. Al 93’, arriva il raddoppio dei romagnoli con Antonucci.

La partita si conclude dopo cinque minuti di recupero. La Salernitana, pur giocando bene, esce ancora una volta sconfitta, dopo una gara in cui anche il pareggio sarebbe stato stretto ai granata. In classifica, la situazione si fa sempre più difficile e sabato 8 marzo all’Arechi arriva il Modena: è fondamentale ottenere i tre punti.

Il tabellino:
Cesena-Salernitana 2-0
Cesena (3-5-2): Klinsmann; Ciofi, Prestia, Mangraviti; Celia, Calò, Saric (1' st Bastoni), Ceesay (37' st Francesconi), Berti (14' st Tavsan); Shpendi (14' st Antonucci), La Gumina (22' st Russo). A disp: Pisseri, Siano, Adamo, Manetti, Piacentini, Pieraccini, Donnarumma, Mendicino. All: Mignani

Salernitana (3-5-2): Christensen; Bronn, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon (41' st Tello), Amatucci (41' st Hrustic), Soriano (29' st Tongya), Corazza (21' st Njoh); Verde (29' st Raimondo), Cerri. A disp: Corriere, Sepe, Guasone, Ruggeri, Stojanovic, Caligara, Girelli, Reine-Adelaide. All: Breda

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria (Yoshikawua/Bianchini). IV uomo: Diop. VAR: Di Paolo (Dionisi)

NOTE: Marcatori: 39' st Prestia, 50' st Antonucci. Ammoniti: Ceesay, Antonucci, Mangraviti, Prestia (C), Lochoshvili (S). Corner: 9-2. Recupero: 1' pt - 6' st. Spettatori: 10.895, di cui circa 500 provenienti da Salerno.