Tu sei qui: Storia e Storie“Quattro aprilante giorni quaranta”: il vecchio adagio prevede maltempo
Inserito da (redazionelda), giovedì 4 aprile 2019 18:08:48
"Quattro aprilante giorni quaranta". È un vecchio proverbio napoletano (con la variante ‘quattro brillanti giorni quaranta') che fa riferimento alle condizioni climatiche e prevede le stesse condizioni del 4 aprile per i seguenti 40 giorni.
Se dovesse piovere il 4 aprile, quindi, ci sarebbero altri 40 giorni di mal tempo.
Gli studiosi, analizzando l'archivio meteorologico della città di Napoli a partire dal 1872, hanno specificato che non c'è una reale correlazione tra questo proverbio e la realtà. Un'analisi sommaria dei dati però dimostra che nei casi in cui si siano avuti primi giorni di Aprile piovosi, questi venivano poi tendenzialmente seguiti da settimane in cui si registrava cattivo tempo nel 70% dei casi.
Un modo di dire che ha attraversato i secoli e che probabilmente ha un fondo di verità, dove per "aprilante" si intende appunto il mese di aprile e, secondo il Bagli, i primi quattro giorni di questo mese venivano definiti ‘quattro brillanti' proprio perché se erano piovosi annunciavano un'ottima annata.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 105175101
Lo scorso 18 dicembre, nell'oratorio della Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano, è stato inaugurato il presepe dipinto di Giacomo Palladino, che racconta il Vangelo della Natività con citazioni da natività e adorazioni del ‘400 e ‘600. Non si tratta di una rappresentazione tradizionale della Natività:...
"A Santa Lucia e a Sant'Aniello né forbice né coltello". Secondo la tradizione che ci tramandano le nonne, oggi e domani, 13 e 14 dicembre, le donne incinte devono tenersi lontane da oggetti taglienti, perché, nel caso in cui dovessero farsi male, il figlio che portano in grembo potrebbe nascere senza...
La data dell'eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei ed Ercolano nel 79 d.C. è stata per lungo tempo oggetto di dibattito tra gli studiosi. Plinio il Giovane, testimone diretto del disastro, la colloca nel 24 agosto. Tuttavia, negli ultimi decenni, molti ricercatori hanno suggerito che l'eruzione possa...
Il 12 dicembre segna un triste anniversario per l'Italia: quello della strage di Piazza Fontana a Milano, avvenuta nel 1969, una delle pagine più buie della storia italiana recente. L'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, prende questa occasione per riflettere sulla memoria storica e l'importanza...
Ieri, 9 dicembre, è stata inaugurata l'illuminazione dell'Arco Felice, monumento simbolo dell'antica città di Cuma. L'illuminazione dell'arco, realizzata grazie alla collaborazione tra le amministrazioni di Pozzuoli e Bacoli, vuole valorizzare questo straordinario esempio di ingegneria romana. Con i...