Tu sei qui: ChiesaAd Agerola la suggestiva Via Crucis del Venerdì Santo
Inserito da (redazionelda), lunedì 15 aprile 2019 12:15:37
Si rinnova anche quest'anno, ad Agerola, l'appuntamento con la suggestiva Via Crucis organizzata dall'associazione "Venerdì Santo Agerolese", una tradizione lunga oltre due secoli.
La processione, riprendendo il secolare corteo dei "Vattienti", dal 1963 venne integrata con parti recitate, legione romana, sinedrio della giudea e un numerassimo popolo rigorosamente in costume d'epoca. Attraverserà i luoghi più caratteristici del paese, con vedute panoramiche mozzafiato sulla Costiera Amalfitana. Oltre duecento figuranti daranno vita (a partire dalle 15,30 di venerdì 19 aprile) alla manifestazione che si snoderà su un percorso di circa 10 chilometri per una durata di circa sei ore. La passione viene suddivisa in dieci scene, ognuna celebrata in un luogo diverso a partire dalla frazione San Lazzaro, all'interno dell'ex Parco Colonia Montana.
È qui infatti che prende il via la lunga giornata agerolese, con la cattura di Gesù da parte dei Giudei. Successivamente si ha la prima scena, sempre a San Lazzaro, ma questa volta nei pressi del Belvedere, dove con una vista panoramica mozzafiato è possibile ammirare sia la costiera amalfitana sia quella sorrentina. Con il paesaggio costiero come sfondo, ha luogo il processo a Gesù da parte dei membri del Sinedrio. Il corteo, dopo aver assistito anche al giudizio di Pilato, si reca poi verso la frazione Bomerano, transitando per la frazione Ponte, dove verrà rappresentata la scena della liberazione di Barabba ai danni di Gesù. Giunti nella frazione Bomerano, di fronte alla chiesa di San Matteo Apostolo, si assiste invece alla scena della condanna di Cristo da parte di Erode che lo rinvia da Pilato. La processione si sposta in seguito alla volta della frazione Pianillo, dove Pilato una volta ascoltato Gesù, se ne lava le mani circa la sua condanna caricando Cristo della croce. Le successive tappe toccano le frazioni di Santa Maria e Campora, nelle quali Gesù, avendo il pesante peso della croce da sostenere, cerca sollievo prima grazie all'aiuto del Cireneo e in seguito con l'incontro con la Veronica. In tarda serata poi il corteo giunge nuovamente a San Lazzaro, e dopo aver assistito alla terza caduta di Gesù in piazza Generale Avitabile, si recherà all'interno del parco della ex Colonia Montana, dove ha luogo la crocifissione, la scena imperdibile di tutta la giornata.
«Anche quest'anno - afferma il presidente dell'associazione "Venerdì Santo agerolese" Matteo Casanova - abbiamo deciso di presentare un rito religioso che ad Agerola si ripete ormai da oltre due secoli, si due secoli fa venivano visitate le sette chiese di Agerola da i "Vattienti" che accompagnavano in preghiera Gesù, che scalzo e caricato della Croce rievocava la passione di nostro Signore; successivamente nel 1963, il compianto Don Domenico Scala volle introdurre parti recitate creando molte scene che andavano dall'orto degli ulivi, passando per il Sinedrio, Pilato, Erode, Cireneo e Pia Veronica. Nel tempo si è cercato di rendere sempre più reale le ultime ore di vita di Cristo creando un'atmosfera unica, attraverso le strade del centro cittadino e avvalendoci della partecipazione di oltre 200 figuranti rigorosamente in costumi d'epoca, i quali immersi in una location unica al mondo fanno da cornice ad un evento sempre più radicato sul territorio campano, richiamando sempre più fedeli e turisti. Un connubio perfetto tra fede e tradizione da tramandare alle generazioni future messe sempre più alla prova da protagonismi e interessi diversi da quelli che Cristo ci ha donati e che ci invita a condividere nel quotidiano ricordando le parole di papa Francesco "Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore." Questo è il nostro augurio che estendiamo alla nostra comunità»
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 102331101
Maiori si prepara a chiudere le festività natalizie con la Levata del Bambino nella Parrocchia di San Pietro in Posula, organizzata insieme al Comitato Festeggiamenti Civili "San Pietro Apostolo". L'appuntamento è fissato per sabato 11 gennaio 2025: il programma prenderà il via alle ore 16:00 con la...
Lunedì 6 gennaio 2025, in occasione della Solennità dell'Epifania del Signore, a Maiori, la comunità si riunirà presso la Chiesa di S. Maria delle Grazie per la tradizionale Levata del Bambino. La serata avrà inizio alle ore 18:00 con la Santa Messa Solenne, cui seguirà una processione in piazza accompagnata...
Ieri, 31 dicembre 2024, è venuto a mancare il Cardinale Angelo Amato, prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, all'età di 86 anni. Originario di Molfetta e figura prominente nella Chiesa cattolica, il Cardinale Amato ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti, non ultimo durante...
Il 2024 è stato un anno straordinario per il Santuario di Santa Maria del Bando ad Atrani, una perla incastonata tra le rocce che dominano il piccolo borgo in Costiera Amalfitana. Situato a poco più di 700 scalini dal centro storico, questo luogo di culto è stato recentemente inserito tra le chiese del...
Ieri pomeriggio, 29 dicembre, è ufficialmente iniziato il Giubileo della Speranza nell'Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, un evento di grande significato spirituale e comunitario. L'Arcivescovo Mons. Orazio Soricelli, con un apposito decreto, ha deciso di includere il Santuario di Santa Maria del...