Tu sei qui: PoliticaRavello, Sindaco non parteciperà a eventi Fondazione: «Inaccettabile che Festival ed eventi dipendano da pochi»
Inserito da (redazionelda), venerdì 24 aprile 2015 18:12:45
Attraverso una nota giunta in redazione il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha annunciato "con disagio istituzionale e rammarico personale" che non sarà presente agli eventi in programma per oggi, "Villa Rufolo Mille Anni di Magia", e domani, "Villa Rufolo la Torre Maggiore per la prima volta aperta al pubblico", promossi dalla Fondazione Ravello.
«Anche dopo la nomina del commissario della Fondazione, Antonio Naddeo - ha dichiarato il primo cittadino - sono continuati gli atteggiamenti prevaricatori e irrispettosi dell'autonomia della Fondazione da parte della Regione Campania, che ha annullato la delibera del 5 febbraio 2015 con cui un consiglio di indirizzo, legittimamente designato, e regolarmente insediato, aveva indicato quale presidente il sottoscritto».
«E che si tratti di un vero e proprio "atto emulativo" - aggiunge - si coglie con immediatezza, solo che si consideri che successivamente avevo rassegnato le mie dimissioni dall'incarico che avevo ritenuto di accettare nell'interesse della città di Ravello e con spirito di responsabilità. E' in corso di pubblicazione, inoltre, un nuovo provvedimento della Regione, del cui contenuto al momento non si ha conoscenza, ma che è facile prevedere non sarà favorevole alla permanenza del consiglio di indirizzo».
«Questa amministrazione - spiega il sindaco - sarà sempre pronta a dialogare e collaborare con la Fondazione e il commissario Naddeo, delle cui doti di imparzialità ed equidistanza non si dubita, ma non può accettare la logica per cui il successo del Ravello Festival e degli importanti eventi correlati dipendano solo e soltanto da pochi uomini, sempre gli stessi».
Proprio queste ultime dichiarazioni riportano alle battaglie epiche di Palazzo Tolla quando a governarlo sono stati Paolo Imperato e Salvatore Di Martino e l'attuale sindaco, allora in opposizione, si prestava allo stesso identico gioco che oggi contesta.
«Così come inaccettabile - conclude Paolo Vuilleumier - è lo stravolgimento delle regole di funzionamento democratico del consesso, il consiglio generale di indirizzo, statutariamente destinato a guidare la Fondazione verso gli obiettivi che i soci fondatori e ordinari, per il tramite dei componenti da essi designati, ritengono possa essere utile perseguire. Regole che l'intervento della Regione Campania, celato sotto le mentite spoglie della dovuta vigilanza, ha forzatamente messo fuori gioco».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 105217106
"Il 'teatro di Eduardo' del carcere minorile di Nisida potrà tornare alla luce: la manovra, grazie a una norma che ho voluto personalmente promuovere, stanzia 1.045.000 euro per il recupero conservativo del teatro, un intervento atteso da tempo che consentirà di restituire ai giovani detenuti un luogo...
"Ringrazio il Governo Meloni e in particolare il Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci per la sensibilità mostrata in merito alla proposta di escludere gli Enti del Terzo Settore dall'applicazione dell'articolo 112 contenuto nella nuova Legge di Bilancio". Lo dichiara,...
Il quadro tendenziale di cui al DEF (Documento di Economia e Finanza) di aprile 2024 riportava questi valori presentati dal governo del nostro Paese: deficit 2023, 7,4%; tendenziale preconsuntivo 2024, 3,7%%, previsione 2025, 3,3%, nel 2026, 2,8% e nel 2027, 2,6%. A dicembre 2023, quindi, il deficit...
"La Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca a risarcire alla Regione Campania 609mila euro in relazione alla produzione delle smart card regionali ritenute un inutile duplicato del green pass nazionale. Siamo di fronte all'ennesimo spreco di...
"Prosegue il nostro impegno per lo sviluppo infrastrutturale del Paese: con la manovra stanziamo le risorse, anche attraverso lo strumento del Fondo di Sviluppo e Coesione, per la realizzazione di opere strategiche per la crescita dei territori, in particolare al Sud. Incrementiamo anzitutto di 2 miliardi...