Il Vescovado Costiera Amalfitana

Difficile rimanere indifferenti di fronte alla foto postata sul proprio profilo Facebook da un residente di via Grotta di Campo, nella parte alta di Ravello. C'è poco da commentare: il punto di raccolta dei rifiuti della zona si presenta in condizioni disonorevoli, con i cumuli riversati sulla strada.

Di chi le responsabilità verrebbe da chiedersi da subito. C'è da dire innanzitutto che quella di via Grotta di Campo è una delle zone periferiche di Ravello in cui non è in vigore il servizio "porta a porta", con i residenti che sistemano i rifiuti presso il minuto punto di raccolta. Ieri sera era la volta del secco indifferenziato che, secondo il nuovo calendario, deve essere conferito soltanto di lunedì.

La cospicua quantità di rifiuto conservata in casa per l'intera settimana ha inevitabilmente formato il cumulo cu ci, la scorsa notte, si sono divertiti i gatti randagi. E questo che vediamo in foto è lo spettacolo del giorno seguente.

Lungi da noi puntare il dito contro chicchessia: i responsabili del servizio di raccolta (si ricorda che il servizio costa alle casse comunali circa un milione di euro annui), contro chi non effettua gli opportuni controlli o, peggio ancora, contro gli utenti che, stando a quanto appreso, rispettano le modalità di conferimento. Ma provvedimenti vanno presi di sicuro: la Ravello civile non vuole più assistere a immagini di questo tipo.