Tu sei qui: PoliticaPresidio ospedaliero Costa d'Amalfi all'ASL, rischio depotenziamento. Insorgono i Sindaci: «De Luca ritiri o riveda delibera»
Inserito da (redazionelda), martedì 10 novembre 2020 17:05:33
«Non poco stupore suscita nell'opinione pubblica l'improvvisa e incomprensibile decisione che introduce di fatto uno stravolgimento nell'erogazione dei servizi sanitari sul territorio. Le sacrosante esigenze di incremento e riorganizzazione del personale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria in funzione del potenziamento dell'assistenza ai pazienti COVID, non può e non deve implicare l'alterazione e il conseguente prevedibile depotenziamento di una struttura indispensabile per la tutela sanitaria dei residenti e dei flussi di visitatori».
È quanto si legge in una nota ufficiale della Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi a firma del presidente facente funzioni, Luigi Mansi, con il delegato alla Sanità, Andrea Reale dopo la pubblicazione della Delibera Giunta Regionale numero 474 del 3 novembre mediante la quale si dispone "di modificare la programmazione della rete dei presidi ospedalieri della macro area della Provincia di Salerno e collocare il Presidio Italia Giordano di Castiglione di Ravello tra i presidi ospedalieri che afferiscono all'Azienda Sanitaria Locale di Salerno ad invarianza di posti letto e della relativa disciplina".
«Problematizzare la funzionalità di un presidio la cui organizzazione è stata raggiunta solo di recente e con non poca difficoltà - prosegue la nota trasmessa agli organi di stampa - , nonostante il generalizzato apprezzamento della sua attività, non sembra corrispondere all'impegno a tutela della salute pubblica che le istituzioni stanno profondendo in questo momento di crisi. Alle carenze di personale sanitario presso le strutture COVID non si può rispondere sottraendo personale alle altre strutture parimenti necessarie».
Pertanto i sindaci della Costa d'Amalfi chiedono al governatore della Campania Vincenzo De Luca di ritirare o rivisitare il provvedimento.
«Tutti i Sindaci della Costa d'Amalfi, in rappresentanza delle rispettive comunità, ritengono pertanto di dover richiamare l'attenzione del Presidente De Luca, affinché la delibera di indirizzo richiamata in oggetto possa essere con sollecitudine ritirata o rivista» conclude la nota.
>Leggi anche:
Pronto Soccorso Costa d'Amalfi esempio virtuoso di efficienza e organizzazione
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 102428106
In un intervento volto a chiarire le recenti polemiche sulla gestione del Castello Arechi e della Biblioteca Provinciale, il consigliere provinciale delegato alla cultura e ai beni culturali, Francesco Morra, ha fatto luce sulla situazione attuale e sui progetti futuri della Provincia di Salerno. Il...
"Da sette mesi risultano interrotte le regolari forniture di vaccini contro l'herpes zoster sia all'ASL di Avellino che all'Azienda ospedaliera Moscati. I tempi di attesa per ricevere la profilassi necessaria, con l'inoculazione del vaccino, ammontano attualmente a ben quattro mesi, come verificato presso...
"L'istituzione delle zone rosse anche in provincia di Napoli rappresenta la giusta risposta dello Stato per arginare con efficacia e vigore i fenomeni di illegalità: grazie a questo strumento, anche nei Comuni di Castellammare di Stabia, Pompei, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano ci saranno aree vietate...
Il primo Consiglio dei Ministri del nuovo anno, fissato per giovedì 9 gennaio, potrebbe sancire lo stop definitivo alla legge regionale campana che autorizza il terzo mandato per il Presidente della Regione. Tra i punti all'ordine del giorno, infatti, spicca la possibile deliberazione del ricorso alla...
"Il sistema sanitario al servizio delle aree interne può essere una condanna. La terribile fine della signora Anna Materazzi, colpita da un aneurisma il 1° gennaio a San Mauro Cilento e deceduta dopo cinque giorni di ricovero, mostra ancora una volta le condizioni disastrose della sanità in alcune zone...