Tu sei qui: PoliticaPoste Italiane, Iaria (M5s): «Profitti record ma uffici aree montane vengono chiusi»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 1 agosto 2024 13:44:58
«Su Poste la nostra posizione è molto chiara da sempre: è mera follia pensare di privatizzare un'azienda che svolge una funzione così importante e che eroga servizi tanto decisivi per la vita quotidiana dei cittadini. Purtroppo, non la pensa come noi Giorgia Meloni, che invece apparecchia il tavolo per i privati. Oggi abbiamo voluto ribadire la nostra disapprovazione alle politiche di questo governo, dando parere contrario alla proroga al 2026 dell'attuale contratto di servizio tra il ministero delle Imprese e Poste italiane. La società sta mettendo insieme profitti record ma dall'altro lato, nel totale disinteresse del governo che ormai è ossessionato dalla privatizzazione, chiude tanti uffici postali nelle aree montane o in quelle meno collegate del paese e non si occupa dei suoi lavoratori precari in maniera corretta. Per noi Poste svolge anche una funzione di presidio territoriale dello Stato imprescindibile, e deve anche dare l'esempio virtuoso di buon datore di lavoro. E di fronte a utili di questa portata, dismettere e privatizzare è irricevibile. Non può valere solo la logica del profitto a breve termine senza una visione vincente di un asset come Poste, solo se rimarrà sempre a maggioranza pubblica». Così in una nota il capogruppo M5s in commissione Trasporti alla Camera Antonino Iaria.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 101610101
"Dallo scorso 1 giugno il direttore generale dell'Azienda ospedaliera universitaria Ruggi di Salerno, Vincenzo D'Amato, è andato in pensione - come da lui richiesto il 14 maggio scorso attraverso una apposita determina (n.20858) - per raggiunti limiti di età. Nonostante ciò, però, ad oggi continuerebbe...
L'ennesima aggressione avvenuta presso il Pronto soccorso dell'ospedale di Nocera Inferiore ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza del personale sanitario, un problema che mette a rischio non solo l'incolumità degli operatori, ma anche l'efficienza del sistema sanitario locale. La Fials Salerno,...
La sala dell'azienda agricola sperimentale Improsta ha ospitato, venerdì scorso, una partecipata assemblea promossa da Copagri Campania e Copagri Salerno, che ha visto la presenza di oltre cinquanta allevatori di bufale. Al centro del dibattito, la proposta dei caseifici di abbassare il prezzo del latte...
Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, in qualità di massima autorità sanitaria sul territorio comunale, ha trasmesso questa mattina alle autorità e agli enti competenti (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Ambiente, Ministro della Salute, Prefetto di Salerno, Prefetto di Napoli,...
"La scelta del Ministro Schillaci e del Ministro Nordio di introdurre sempre l'arresto in flagranza anche differito per chi usa violenza contro gli operatori sanitari va nella giusta direzione per tutelare concretamente chi lavora, di giorno e di notte, con dedizione e sacrificio, nelle strutture ospedaliere...