Tu sei qui: PoliticaMaiori, su dimissioni Amato la replica della maggioranza: «Una triste fine»
Inserito da (redazionelda), lunedì 23 novembre 2015 18:50:52
«Spiace apprendere della decisione del dottor Francesco Amato di dimettersi da consigliere comunale, soprattutto per qualche frase con cui ha motivato la decisione nel suo manifesto. Era l'unico ad avere una visione del paese». Esordisce così il gruppo di maggioranza "Obiettivo Maiori" nel su manifesto di replica a quello firmato dal capogruppo di minoranza di "Città Nuova" Amato.
«Era l'unico a non aver accettato la logica dei consensi familiari e dei "clan" - prosegue lo scritto del gruppo guidato dal sindaco Capone - anche se non abbiamo ancora dimenticato la sua "Armata Brancaleone" del 2004. Era l'unico a non aver promesso posti, prebende e a non aver ceduto a compromessi e alleanze di comodo. Era l'unico controcorrente, ad avere un buon nome, una buona immagine, una storia e delle qualità. Era l'unico che aspirava a non avere servi e sudditi ma cittadini consapevoli. Era l'unico a fare politica, quella alta e nobile naturalmente. Maiori è da oggi ulteriormente impoverita.
La verità, caro Dr. Amato, è che la politica - alta, media o bassa che sia - ha le stesse regole in tutta Italia, isole comprese, e le liste si costruiscono più o meno allo stesso modo. Tant'è che qualcuno che attualmente è in maggioranza è stato in minoranza assieme a Lei, qualcuno ha governato anche al suo fianco, qualche altro è stato in lista con Lei in passato. Di contro, altri che contestava aspramente erano seduti, in questo Consiglio Comunale, al suo fianco, mentre con altri con cui "non voleva assolutamente averci a che fare" adesso progetta un futuro migliore per il paese. La verità, caro Dr. Amato, è che gli uomini non cambiano a seconda di chi è il capolista, non hanno il bollino di moralità e integrità se stanno (o sono stati) al suo fianco, e soprattutto non diventano opportunisti disonesti se stanno dall'altra parte. La verità, caro Dr. Amato, è che Lei ha partecipato all'ennesima tornata elettorale, ha avuto tempi e modi per esporre i suoi programmi e la sua visione di paese come tutti i candidati partecipanti. La gente ha ascoltato, ha valutato ed ha votato. E a Lei la valutazione fatta da altri non è mai andata giù! Tant'è vero che è rimasto ad oggi l'unico dei candidati a non aver fatto gli auguri al nuovo Sindaco.
La verità, caro Dr. Amato - conclude il manifesto - è che avrebbe potuto annunciare le sue dimissioni con meno polemiche, con più stile, perché francamente, non ce ne voglia, più di un nuovo inizio appare come una triste fine».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 103018108
"Il 'teatro di Eduardo' del carcere minorile di Nisida potrà tornare alla luce: la manovra, grazie a una norma che ho voluto personalmente promuovere, stanzia 1.045.000 euro per il recupero conservativo del teatro, un intervento atteso da tempo che consentirà di restituire ai giovani detenuti un luogo...
"Ringrazio il Governo Meloni e in particolare il Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci per la sensibilità mostrata in merito alla proposta di escludere gli Enti del Terzo Settore dall'applicazione dell'articolo 112 contenuto nella nuova Legge di Bilancio". Lo dichiara,...
Il quadro tendenziale di cui al DEF (Documento di Economia e Finanza) di aprile 2024 riportava questi valori presentati dal governo del nostro Paese: deficit 2023, 7,4%; tendenziale preconsuntivo 2024, 3,7%%, previsione 2025, 3,3%, nel 2026, 2,8% e nel 2027, 2,6%. A dicembre 2023, quindi, il deficit...
"La Sezione Giurisdizionale Campania della Corte dei Conti ha condannato il governatore Vincenzo De Luca a risarcire alla Regione Campania 609mila euro in relazione alla produzione delle smart card regionali ritenute un inutile duplicato del green pass nazionale. Siamo di fronte all'ennesimo spreco di...
"Prosegue il nostro impegno per lo sviluppo infrastrutturale del Paese: con la manovra stanziamo le risorse, anche attraverso lo strumento del Fondo di Sviluppo e Coesione, per la realizzazione di opere strategiche per la crescita dei territori, in particolare al Sud. Incrementiamo anzitutto di 2 miliardi...