Tu sei qui: PoliticaElezioni, Petrone boccia il Puc e "rispolvera" il traforo Cava-Maiori: «Valida alternativa per la viabilità»
Inserito da (redazioneip), lunedì 24 agosto 2020 14:36:01
E' stata, quella di ieri, una serata importante per Luigi Petrone. Il candidato sindaco di Cava de' Tirreni, a capo della lista civica "La Fratellanza", ha aperto la campagna elettorale al cinema Metropol e, contestualmente, ha anche inaugurato la sede elettorale di via Accarino. Per l'ex frate del convento di San Francesco e di Sant'Antonio è stata l'occasione per parlare del suo programma e di ciò che intende fare per la città metelliana.
"La Fratellanza" si vedrà impegnata su diversi fronti: sostegno agli anziani, politiche educative e sostegno alle famiglie per quanto riguarda l'istruzione dei ragazzi, ripensando la scuola dell'infanzia ed il progetto mensa che va rivisto. Politiche educative per i giovani. Politiche sociali, integrando i servizi comunali per risposte celeri ai nostri concittadini. Per gli anziani non assistibili si pensa di riservare posti nelle case di riposo cittadine a costi agevolati e contenuti, per i non sufficienti potenzieremo l'assistenza domiciliare.
In cantiere c'è anche la riqualificazione del grande "Albergo di Londra", la struttura dell'ex Onpi realizzando mini appartamenti con assistenza h24 e servizio di vigilanza. Grandi opere, come il completamento del trincerone e la progettazione nonché realizzazione del traforo Cava - Maiori sulla base di un vecchio progetto abbandonato che determinerebbe non solo rapidi collegamenti tra la Costiera Amalfitana e le zone dell'entroterra ma anche una valida alternativa per la viabilità in caso di frane e smottamenti che troppo spesso colpiscono il territorio costiero.
«Per quanto riguarda l'edilizia urbana, il tema a noi più caro, la nostra idea - dice Petrone - è dare uno slancio al settore edilizio fermo da decenni in quanto la programmazione urbanistica continua ad essere priva di contenuti per la città. Solo chiacchiere. Il nuovo Puc non consente di applicare gran parte delle norme nazionali e quindi chiederemo alla Regione Campania ed al Ministero dell'Ambiente di approvare il piano paesaggistico regionali, in quanto il Puc non può derogarlo e rimangono vigenti così tutti i limiti per lo sviluppo della città rendendo inutile tutto quello che è stato fatto fin ora».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 105351101
Il dibattito sul terzo mandato per i presidenti regionali si intensifica. Giorgia Meloni, in conferenza stampa, ha comunicato che il Consiglio dei Ministri si appresta a impugnare la legge della Campania che permetterebbe a Vincenzo De Luca un terzo mandato consecutivo. "Abbiamo esaminato attentamente...
In un incontro tenutosi ieri sera all'interno del Lloyd's Baia Hotel di Vietri sul Mare, davanti ad oltre 200 intervenuti, l'europarlamentare della Lega e ex Alto Ufficiale dell'Esercito Italiano, Roberto Vannacci, ha offerto spunti significativi sul futuro politico dell'Italia, in particolare sulle...
In un intervento volto a chiarire le recenti polemiche sulla gestione del Castello Arechi e della Biblioteca Provinciale, il consigliere provinciale delegato alla cultura e ai beni culturali, Francesco Morra, ha fatto luce sulla situazione attuale e sui progetti futuri della Provincia di Salerno. Il...
"Da sette mesi risultano interrotte le regolari forniture di vaccini contro l'herpes zoster sia all'ASL di Avellino che all'Azienda ospedaliera Moscati. I tempi di attesa per ricevere la profilassi necessaria, con l'inoculazione del vaccino, ammontano attualmente a ben quattro mesi, come verificato presso...
"L'istituzione delle zone rosse anche in provincia di Napoli rappresenta la giusta risposta dello Stato per arginare con efficacia e vigore i fenomeni di illegalità: grazie a questo strumento, anche nei Comuni di Castellammare di Stabia, Pompei, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano ci saranno aree vietate...