Tu sei qui: PoliticaDopo granchio blu, il vermocane minaccia i mari del Sud. Vuolo (FI): “Necessario intervento tempestivo”
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 31 maggio 2024 08:49:24
L'Hermodice carunculata, comunemente chiamato vermocane, sta minacciando l'ecosistema marino e produttivo del Sud Italia. La notizia già nota da qualche settimana, è piombata prepotente sui quotidiani italiani in edicola in questi giorni.
"Si tratta di una nuova specie invasiva del Mediterraneo che sta diventando sempre più presente a causa della sua alta capacità di riproduzione. Non solo il Granchio blu dunque per il quale ho inviato una richiesta di intervento, poi recepita dal Ministro dell'Agricoltura. Sembra che i nostri meravigliosi mari non trovino pace e con loro i pescatori che si ritrovano a combattere con specie invasive", commenta l'Onorevole Lucia Vuolo, europarlamentare Forza Italia.
Nel caso del vermocane non si parla di una specie alloctona, ma purtroppo autoctona. Fino a qualche anno fa la sua proliferazione era tenuta sotto controllo, ma con l'aumento delle temperature dovute al cambiamento climatico, ci sono stati molti ritrovamenti.
"Invertire il trend di aumento delle temperature è una soluzione poco percorribile purtroppo e io da mesi sto insistendo su un piano di adattamento al cambiamento climatico per calmierare gli effetti - spiega Vuolo, candidata all'europarlamento in "Forza Italia - Noi Moderati" -. Questa specie può raggiungere la lunghezza di un metro e ha la forma di un millepiedi colorato e, se toccata, provoca bruciore e sensazione urticante. I nostri pescatori sono costretti ad assumere cortisone prima di andare a lavorare perché aprendo le reti ne trovano in grande quantità".
"La situazione è davvero pericolosa e rischia di diventare una catastrofe ambientale, sociale ed economica poiché divorano i pesci dall'interno. Se la situazione non venisse considerata seriamente rischiamo di danneggiare tutto l'ecosistema marino e i pescatori non avranno nulla da pescare. Non possiamo permettere che ciò avvenga, per questo motivo chiedo al Ministro un intervento tempestivo per aiutare i pescatori prima di tutto ad essere informati per aumentare la consapevolezza del problema e per fornire loro del materiale di sicurezza sul lavoro. Chiederò poi alla Commissione europea di aumentare i fondi per la ricerca, monitoraggio e prevenzione contro il vermocane. Ci sono degli studi in corso per verificare se le sostanze prodotte da questa specie possano avere un effetto terapeutico. Porterò la questione in Commissione Pesca per sensibilizzare l'Europa verso questo problema che sta mettendo in crisi il Sud Italia", conclude l'onorevole Lucia Vuolo.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 107813104
"A distanza di 44 anni, il mio pensiero è rivolto alla comunità dell'Irpinia, alla quale il devastante terremoto del 23 novembre 1980 inflisse 2.734 ferite incancellabili, pari al numero delle vittime strappate a quella terra meravigliosa. Una tragedia che scuote ancora oggi le nostre coscienze, rendendo...
Dopo la conferenza stampa di cinque consiglieri comunali di maggioranza, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha deciso di fare chiarezza sulla situazione politica che sta attraversando la sua amministrazione, dichiarando di non avere più la maggioranza necessaria né la serenità per governare la...
"La sanità deluchiana è solo un taglio del nastro". Questo il commento di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, sul caso delle nuove sale operatorie all'ospedale di Eboli, inaugurate lo scorso weekend ma non ancora entrate in funzione. Il 16 novembre, infatti, era stato...
«Alla luce dei forti ritardi nell' esecuzione dei lavori di rifacimento del manto stradale sulla Castiglione-Ravello, già programmati dal giugno 2024 da parte della Provincia di Salerno - e non ancora eseguiti - i Sindaci di Scala e Ravello - che dal giorno del tragico incidente che ha sconvolto le nostre...
La gestione della pericolosa "curva della morte" sulla strada Ravello-Castiglione continua a sollevare polemiche. A più di un anno dalla tragica vicenda che colpì questa arteria, il consigliere comunale Salvatore Ulisse Di Palma ha preso posizione con una dura lettera indirizzata al sindaco di Ravello,...