Tu sei qui: PoliticaCampania, da giovedì riaprono i ristoranti: locali della movida chiudono alle 23
Inserito da (redazionelda), mercoledì 20 maggio 2020 23:06:45
Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato in serata l'ordinanza numero 49 che disciplina le aperture, a partire da giovedì 21 maggio, di ristoranti e pizzerie senza limiti di orario. L'orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, "baretti", vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle 23.
Da venerdì invece riapriranno le aree mercatali non più soltanto per i generi alimentari. Si dà mandato alle amministrazioni comunali di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi.
Sempre da venerdì, riprenderanno le attività delle autoscuole.
Gli orari fissati per i locali pubblici saranno soggetti a periodica valutazione in relazione alla situazione epidemiologica e al rispetto delle misure di sicurezza. Proseguiranno nei prossimi giorni gli incontri con le categorie interessate per condividere tutte le misure.
Sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all'aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio.
In sintesi:
- È stata decisa da domani la riapertura di ristoranti e pizzerie senza limiti di orario.
- L'orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, "baretti", vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle 23.
- Da venerdì invece riapriranno le aree mercatali non più soltanto per i generi alimentari. Si dà mandato alle amministrazioni comunali di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi.
- Sempre da venerdì, riprenderanno le attività delle autoscuole.
- Gli orari fissati per i locali pubblici saranno soggetti a periodica valutazione in relazione alla situazione epidemiologica e al rispetto delle misure di sicurezza. Proseguiranno nei prossimi giorni gli incontri con le categorie interessate per condividere tutte le misure.
- Sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all'aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio.
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