Il Vescovado Costiera Amalfitana

«La lieta notizia che ci è giunta nel pomeriggio di ieri riguardo la decisione di Papa Francesco sulla beatificazione della Venerabile Suor Maria Celeste Crostarosa, che fondò a Scala nel 1731 l'Ordine del SS. Redentore, ci riempie di profonda gioia e visto il periodo natalizio è per tutti noi un grande regalo».

Così il sindaco di Scala Luigi Mansi, interprete del sentimento di tutta la comunità, in una dichiarazione resa al Vescovado.

«Scala ha sempre avuto una forte vocazione religiosa e mistica - ha detto il primo cittadino - , anche il nostro compatrono Sant'Alfonso Maria de' Liguori ebbe a Scala, nella Grotta a lui dedicata, la celeste apparizione della Vergine Maria. Due figure importanti che hanno lasciato al nostro paese un'eredità religiosa da conservare e tutelare».

«La Comunità delle Suore Rendetoriste - ha proseguito - è per il nostro paese una fonte di gioia e di fede molto profonda: ogni Scalese, compreso me, conserva gelosamente nei suoi ricordi attuali e d'infanzia la figura delle nostre care Suore Rendetoriste, che pur essendo di clausura, rivestono un ruolo attivo e importante per la crescita religiosa di tutti noi, dai bambini agli adulti.

Attendiamo quindi con ansia la comunicazione ufficiale della data in cui avverrà la canonizzazione per poter gioire di questo importante dono, magari essendo presenti a Foggia».