Tu sei qui: Notizie, LifestylePoste Italiane: numeri allarmanti di infortuni sul lavoro dietro record di profitti
Inserito da (Admin), giovedì 6 marzo 2025 18:26:21
Nonostante il crescente successo economico, Poste Italiane affronta critiche severe per la gestione della sicurezza dei suoi dipendenti, con un aumento degli infortuni sul lavoro che solleva preoccupazioni significative.
«Sentiamo parlare ormai spesso di come Poste Italiane sia diventata una fabbrica di precarietà, per abbattere i costi del personale e massimizzare il profitto. Ma c'è un altro drammatico aspetto, legato al raggiungimento di una redditività sempre più alta, solitamente poco discusso: la sicurezza sul posto di lavoro. Su questo fronte, i dati sono sconcertanti. - scrive Carmine Pascale, Lavoratori precari Poste Italiane - Al netto dei casi di infortunio "in itinere" e di Covid-19, nel triennio 2021-2023 il numero totale di infortuni sul lavoro dei dipendenti di Poste Italiane è stato pari a 14.590. Di cui 3.704 con gravi conseguenze e 12 decessi. Nel periodo 2018-2020 è andata addirittura peggio, con 17.907 eventi infortunistici. Di cui 4.973 con gravi conseguenze e 14 decessi.
Circa il 75 per cento degli infortuni registrati sono concentrati nel recapito postale, che risente delle insidie connesse alla circolazione stradale. La prima tipologia di infortuni è legata all'uso dei mezzi aziendali, in particolare per caduta da motoveicoli e per collisione con o senza terzi coinvolti. Al secondo posto si collocano gli episodi di scivolamento e caduta durante i percorsi a piedi. La figura del portalettere, che notoriamente svolge la propria attività all'aperto, risulta essere quella esposta a più tipologie e più elevati livelli di rischi lavorativi.
Dietro questi numeri ci sono vite spezzate, persone rimaste storpie e menomate, famiglie distrutte. Un'autentica carneficina, che si verifica ogni giorno sulle nostre strade. Anche se la maggior parte delle volte non fa notizia, né in tv, né sui principali quotidiani.
Poste Italiane viene considerata tra le migliori aziende al mondo in cui lavorare, grazie alle sue politiche di valorizzazione delle risorse umane, ma la realtà è ben diversa. L'azienda, da anni, sta riducendo il personale, sottoponendo i propri dipendenti a ritmi frenetici e pressioni costanti. A ciò si aggiunge l'insicurezza lavorativa che deriva dalla precarizzazione del lavoro nel recapito, dove si è diffusa la pratica delle assunzioni a tempo determinato per portalettere e addetti allo smistamento.
I lavoratori precari entrano in servizio con una formazione spesso inadeguata, svolta perlopiù in modalità a distanza attraverso piattaforme digitali. Le attività pratiche per insegnare ai nuovi arrivati l'uso corretto e in sicurezza delle attrezzature da lavoro, o lo svolgimento di qualsiasi procedura lavorativa, in genere vengono demandate ai colleghi assunti in pianta stabile.
Nessuno dovrebbe mai rischiare la vita per lavorare, specialmente quando si è giovani. È inaccettabile che ciò avvenga ordinariamente in un'azienda come Poste Italiane, dove lo Stato centrale è il principale azionista e che pertanto dovrebbe prestare maggiore attenzione all'equilibrio tra profitto e impatto sociale».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10835106
Un'inedita iniziativa per la sicurezza degli anziani arriva direttamente dalle tavole degli italiani. L'Arma dei Carabinieri e la Centrale del Latte di Salerno hanno siglato un accordo di collaborazione per contrastare le truffe ai danni delle persone più vulnerabili. L'intesa è stata formalizzata nella...
È stato siglato questa mattina, 6 marzo, il protocollo d'intesa tra i Comuni di Cava de' Tirreni, Vietri sul Mare e Cetara per la gestione unitaria delle attività di Protezione Civile. L'accordo, sottoscritto dai sindaci Vincenzo Servalli, Giovanni De Simone e Fortunato Della Monica, mira a potenziare...
Per consentire le operazioni di potatura, si comunica il calendario dei lavori, che prevede il divieto di sosta con rimozione di tutti i veicoli nei giorni e negli orari indicati: Giovedì 6 marzo 2025 (dalle ore 7:00 alle ore 16:00) Chiusura pedonale e veicolare da Piazza Duomo all'intersezione con Rampe...
Le Segreterie Provinciali di FILT-CGIL e FIT-CISL, rappresentate rispettivamente dai segretari Gerardo Arpino e Diego Corace, hanno formalmente richiesto la convocazione di un tavolo tecnico urgente per discutere della gestione del trasporto pubblico locale da e per la Costiera Amalfitana. La richiesta,...
Si è conclusa con successo la prima edizione del Premio Allegria, organizzato dal Forum dei Giovani di Maiori, nell'ambito del Gran Carnevale Maiorese 2025. Con una straordinaria partecipazione di pubblico, sono stati espressi ben 2.950 voti per decretare la miglior follia carnevalesca dell'anno. A trionfare...