Tu sei qui: MondoE' di Salerno il più giovane Preside di Facoltà del Mondo, era precario in Italia
Inserito da (Admin), giovedì 18 dicembre 2014 18:41:24
Il mondo accademico vede emergere una nuova figura di spicco: Pasquale Borea, il trentatreenne salernitano, ora detiene il record del più giovane preside di facoltà al mondo. La sua storia, raccontata recentemente da Il Sole 24 Ore, è quella di un talento italiano che ha dovuto cercare realizzazione professionale lontano dalla sua patria, specificamente nella Royal University for Women del Bahrein, l'unico ateneo femminile del paese.
Dopo una carriera iniziata in Italia come docente a contratto con compensi esigui, Borea ha ottenuto un dottorato di ricerca all'Università di Salerno e ha maturato esperienze internazionali in Colombia, Argentina e Germania. Tornato in Italia, frustrato dal sistema universitario statico e poco incoraggiante, ha deciso di guardare oltre i confini nazionali.
Il suo trasferimento in Bahrein non è stato semplice. L'ambientamento al nuovo contesto culturale e al clima estremo ha richiesto tempo e adattamento, ma la sua determinazione ha pagato. A soli 31 anni, ha ricevuto una proposta di contratto come professore associato in Diritto Internazionale, e poco dopo è stato eletto preside della facoltà di legge.
La sua leadership si distingue per un approccio innovativo e rigoroso: gestisce il bilancio della facoltà, assume docenti, e cerca fondi, mantenendo un impegno costante nella facoltà quasi quotidiano. L'università in cui lavora offre il 65% dei corsi in inglese, preparando studenti, in particolare donne, a carriere legali internazionali. La politica accademica del Bahrein è esigente: il controllo della qualità e delle prestazioni è severo, e il non rispetto degli obiettivi può portare al licenziamento.
Borea ha raccontato come il sistema educativo in Bahrein sia proattivo nell'incoraggiare gli studenti a intraprendere internships e a ottenere contratti di lavoro subito dopo la laurea, una prassi non comune in Italia durante i suoi studi. Questo ambiente ha reso possibile per lui non solo applicare le sue competenze, ma anche implementare cambiamenti significativi che hanno rafforzato la reputazione della facoltà a livello internazionale.
La storia di Borea è un esempio illuminante di come le barriere geografiche e culturali possano essere superate attraverso la determinazione e l'innovazione, e di come, talvolta, per trovare opportunità reali sia necessario allontanarsi dalle proprie radici.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 104439108
Almeno 10 persone sono state uccise e decine ferite dopo che un veicolo ha investito una folla negli Stati Uniti, a New Orleans. "Un totale di 10 vittime sono state dichiarate morte sul posto. In questo momento, si stima che circa 35 persone abbiano subito ferite in relazione a questo incidente", ha...
di Massimiliano D'Uva Ci sono storie che meritano di essere raccontate e quella vissuta al fianco del professor Francesco Gargano, chirurgo plastico di origini amalfitane, è una di queste. Una settimana fa mi trovavo a New York per definire un piano di comunicazione per un nuovo progetto, ospite del...
Erano le prime ore del mattino a Palm Beach, in Florida, quando la notizia tanto attesa è arrivata: Donald Trump è stato eletto 47esimo presidente degli Stati Uniti. Il risultato decisivo della Pennsylvania ha sancito la vittoria, accompagnata da un boato di gioia nel quartier generale repubblicano....
Ieri, 5 novembre 2024, l'atmosfera a New York era densa di aspettative e nervosismo. Le strade della metropoli erano animate da un misto di speranza e preoccupazione mentre gli statunitensi, in tutti i 50 stati e nel Distretto di Columbia, si apprestavano a esprimere il proprio voto nella cruciale corsa...
Nuovo tentato assassinio contro Donald Trump. Nel primo pomeriggio di ieri, l'ex presidente degli Stati Uniti è stato preso di mira mentre si trovava nel suo club di golf a West Palm Beach, in Florida. A dare la notizia è stata l'agenzia ANSA, riportando che un uomo armato ha tentato di avvicinarsi a...