Il Vescovado Costiera Amalfitana

Lorenzo Hengeller torna a Minori con un nuovo concerto, "Invadenze", insieme a Gianfranco Campagnoli alla tromba.

«Il concetto di invadenza, per me, è senz'altro rivoluzionario ma anche caratteriale; io nasco in una città invadente ma, di contro, sempre invasa; molto spesso invasata; Napoli è invadente in tutto, nel bello e nel brutto, nell'alto e nel basso, e soprattutto lo è nella musica. In questo concerto mi cimenterò a mescolare col pianoforte le invadenze che coltivo nelle mie canzoni».

Così Hengeller presenta lo spettacolo previsto per domenica 28 agosto in Piazza Cantilena, con inizio alle 21,30.

E spiega: «Il jazz nella canzone, lo swing nelle storie "surreali", il doppio senso dentro il senso unico della leggerezza saranno gli ingredienti del concerto passando tra i "classici" del mio repertorio come "Guapparia 2000", "Lo swing del giornalaio", "Embè", fino a brani del nuovo disco "Gli stupori del giovane Hengeller", come "Il bacio pletorico" e "Preferisco la gassosa"».

Non mancherà un omaggio approfondito a Renato Carosone in occasione del centenario della sua nascita.

Discografia

2004: Parlami Mariù... ma non d'amore!, dedicato a Kramer, Neri, Bixio e De Sica, indiscussi protagonisti del canzoniere italiano degli anni 30'/50'.

2006: Il giovanotto matto. Un album di matrice swing che si confronta con un repertorio originale dal chiaro sapore retrò, ironico farcito di sketches e gag; 2010 Canzoniere minimo leggero con duetti con Gianluca Guidi e Stefano Bollani nella veste di cantante.

2013: disco-tributo a Lelio Luttazzi, per "pianoforte e amici", in cui oltre ai nomi di Mina, Fiorello, De Sica, Simona Molinari, compare quello di Hengeller con brano omaggio.2013 musical su Renato Carosone. Ha curato gli arrangiamenti e le parti musicali.

2016: Gli stupori del giovane Hengeller (Polosud) con Patrizia Laquidara, Enrico Rava, Daniele Sepe, Hamilton de Holanda

2020: Piano Napoli, disco prodotto dalla Sony e da Gigi D'Alessio a quattro mani con Elisabetta Serio che ospita artisti come Concato, Gragnaniello, Bollani, Servillo, Ricciardi, Luchè, D'alessio, Montecorvino.

(Foto: Fb Lorenzo Hengeller)