Tu sei qui: CuriositàUn sacchetto con 20 monete d’argento e bronzo stretto al petto, così scappava il fuggiasco di Pompei
Inserito da (redazionelda), venerdì 1 giugno 2018 14:52:45
Fuggiva dalla furia eruttiva del Vesuvio con la speranza di salvarsi e per questo portava con sé un piccolo tesoretto di monete che gli avrebbero consentito di continuare a vivere.
Nel prosieguo degli scavi in corso presso il cantiere della Regio V, dove di recente è stato rinvenuto lo scheletro di un fuggiasco colpito da un blocco di pietra che gli ha tranciato la parte alta del torace e la testa, sono emerse 20 monete d’argento e 2 in bronzo che erano contenute in una piccola borsetta che l’individuo stringeva al petto. Tra le costole del torace erano difatti dapprima emerse 3 monete, via via, rimuovendo i resti della vittima che saranno portati al Laboratorio di ricerche applicate del Parco archeologico di Pompei, per il prosieguo delle indagini, è venuto fuori il prezioso bottino.
Le monete sono allo studio dei numismatici che ne stanno definendo il taglio e il valore, mentre i resti decomposti della piccola borsa contenitore, saranno analizzati in laboratorio per definire il materiale.
Ad un primo esame sembrerebbe trattarsi di 20 denari d’argento e due assi in bronzo per un valore nominale di ottanta sesterzi e mezzo. Una tale quantità di monete poteva all’epoca garantire il mantenimento di una famiglia di tre persone per 14, 16 giorni. Le monete hanno cronologia molto varia. È stato possibile esaminare 15 monete, per la maggior parte repubblicane, a partire dalla metà del II secolo a.C. Una delle monete repubblicane più tarde è un denario legionario di Marco Antonio, comune a Pompei, con l’indicazione della XXI legio. Tra le poche monete imperiali individuate, un probabile denario di Ottaviano Augusto e due denari di Vespasiano.
Leggi anche:
In fuga dall’eruzione, emerge la prima vittima nel cantiere dei nuovi scavi di Pompei
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 106433106
Hanno trovato un'accoglienza calorosa e puntuale i crocieristi de La Belle de l'Adriatique, la nave da crociera che, per tutto il mese di dicembre, farà tappa settimanalmente a Salerno, attraccando al Molo Manfredi ogni mercoledì. Un appuntamento che si ripeterà anche nei giorni di festa: il 18 dicembre,...
E' la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede e coraggio, anche quando non c'è alcuna via di scampo. Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana, osteggiata dal padre pagano Dioscoro...
La Costiera Amalfitana torna protagonista, questa volta nel nuovo spot del prosciutto cotto Gardani, che unisce la bellezza di Positano e Atrani a una narrazione emozionale e autentica. La storia, resa ancora più suggestiva dalla colonna sonora "The Never Ending Story" di Limahl, si snoda attraverso...
Il 21 novembre scorso, nell'elegante cornice dell'Auditorium della Conciliazione a Roma, è stata presentata l'edizione 2025 del Calendario Storico della Guardia di Finanza, giunto alla sua 88ª edizione. L'evento, condotto dalla giornalista Roberta Floris e arricchito dalle note della Banda Musicale del...
A Sarno, è stata inaugurata ieri mattina, 15 novembre, nei giardini della Piazza della Cittadinanza Attiva, di fronte al Giudice di Pace, la panchina viola, simbolo della gentilezza. Questa iniziativa è nata per promuovere la cultura del rispetto, ricordando che ognuno di noi ha il potere di migliorare...