Tu sei qui: CuriositàDa Cava de' Tirreni a Bologna per il Salone Internazionale della Ceramica: Cottovietri punta sulle asimmetrie
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 23 settembre 2023 08:44:44
Da sempre il motto che accompagna il lavoro dell'azienda è "non fatto a mano ma fatto con le mani", per sottolineare il grande pregio di personalizzare i materiali nelle forme, nelle dimensioni e nei colori attraverso la manualità e l'estro dei maestri artigiani. Nulla a che vedere con i prodotti industriali.
Al di là delle mode e delle tendenze, con questa filosofia, Cottovietri sarà al Cersaie, 40esima edizione del Salone Internazionale della Ceramica in programma a Bologna dal 25 al 29 settembre 2023.
In un mondo in cui il tempo scorre veloce e tutto sembra essere standardizzato, Cottovietri guarda al futuro rimanendo fedele al passato proponendo non solo formati, ma idee, progetti, cotto su misura, mosaici nati con l'intento di "cucire" gli ambienti in modo sartoriale e unico.
«Il nostro è un po' l'elogio del difetto, di quella irregolarità non voluta che diventa dettaglio. In quest'ottica a Bologna presentiamo non un prodotto ma un modo di fare. Quella dell'industria è forzata, costruita, voluta: noi non possiamo che essere imperfetti, ma non lo facciamo apposta», spiega l'AD Antonio Senatore che nell'imperfezione riconosce il segno distintivo dell'azienda.
Lì dove per cinque giorni 600 espositori raccontano la propria storia (attesi 100mila visitatori) Cottovietri si metterà in vetrina (Hall 22, Stand A120) per sottolineare l'armonia di un piccolo solco, che poi è quello che fa passare la luce; di una ruga o un graffio che, fra compiuto e incompiuto, riflessi e sfumature, luce e ombra, arreda un ambiente; della perfezione imperfetta mai uguale al progetto precedente o a quello che verrà. Nella simmetria asimmetrica c'è la simbiosi ideale del bello e dell'unico.
Il cantiere creativo di Cottovietri affonda le sue radici in un concetto dell'estetica ancestrale che mette in risalto ciò che non è perfetto ed esorta a trovare la bellezza in ciò che invece è genuino e autentico. Non rimane che immergersi nell'esplosione cromatica delle lastre fino a due metri, il tartan e il Cplus, realizzazioni in cui presente e passato si fondono per disegnare una nuova trama.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 1049125104
Hanno trovato un'accoglienza calorosa e puntuale i crocieristi de La Belle de l'Adriatique, la nave da crociera che, per tutto il mese di dicembre, farà tappa settimanalmente a Salerno, attraccando al Molo Manfredi ogni mercoledì. Un appuntamento che si ripeterà anche nei giorni di festa: il 18 dicembre,...
E' la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede e coraggio, anche quando non c'è alcuna via di scampo. Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana, osteggiata dal padre pagano Dioscoro...
La Costiera Amalfitana torna protagonista, questa volta nel nuovo spot del prosciutto cotto Gardani, che unisce la bellezza di Positano e Atrani a una narrazione emozionale e autentica. La storia, resa ancora più suggestiva dalla colonna sonora "The Never Ending Story" di Limahl, si snoda attraverso...
Il 21 novembre scorso, nell'elegante cornice dell'Auditorium della Conciliazione a Roma, è stata presentata l'edizione 2025 del Calendario Storico della Guardia di Finanza, giunto alla sua 88ª edizione. L'evento, condotto dalla giornalista Roberta Floris e arricchito dalle note della Banda Musicale del...
A Sarno, è stata inaugurata ieri mattina, 15 novembre, nei giardini della Piazza della Cittadinanza Attiva, di fronte al Giudice di Pace, la panchina viola, simbolo della gentilezza. Questa iniziativa è nata per promuovere la cultura del rispetto, ricordando che ognuno di noi ha il potere di migliorare...