Il Vescovado Costiera Amalfitana

Nella notte, un vasto incendio ha interessato la città di Angri, in particolare l'area di via dei Goti, dove le fiamme hanno colpito un ex scatolificio. Il rogo, scoppiato intorno alle 3:00, ha richiesto l'intervento immediato e massiccio delle squadre dei Vigili del Fuoco, che si sono precipitate sul posto per tentare di domare le fiamme che, in pochi minuti, hanno completamente avvolto l'intera struttura, estesa su una superficie di circa 3500 mq.

Le squadre di soccorso arrivate da Nocera, Sarno, Mercato San Severino, e dalla stazione Centrale, supportate da 4 autobotti, di cui 2 inviate da Napoli, e 1 autoscala, hanno lavorato incessantemente per contenere l'incendio e prevenire ulteriori danni a strutture vicine e alla popolazione residente nell'area.

La densa colonna di fumo prodotta dalle fiamme ha reso necessaria l'evacuazione precauzionale di diverse persone dalle abitazioni circostanti, al fine di proteggerle da un possibile rischio di intossicazione. Un paio di individui, in particolare, sono stati affidati alle cure del 118 per accertamenti legati a un'eventuale esposizione a sostanze nocive.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e ai sanitari, si sono prontamente recati i Carabinieri, i tecnici dell'Arpac (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania) per valutare l'impatto ambientale dell'incidente, e il Sindaco della città, per coordinare le operazioni di soccorso e supportare i cittadini coinvolti.

L'odore acre del fumo ha raggiunto anche le località più distanti, come Tramonti e Maiori, testimonianza della vastità e dell'intensità dell'incendio. Al momento, le cause del rogo sono ancora da accertare, ma le autorità hanno già avviato le indagini necessarie per fare luce sull'accaduto e valutare eventuali responsabilità.