Tu sei qui: AttualitàVita sana e movimento in Costa d'Amalfi. Filippo Civale a 85 anni per un soffio non migliora il suo record: percorsi 8687Km nel 2021
Inserito da (LdA Journals), sabato 1 gennaio 2022 14:32:42
Filippo Civale torna protagonista delle pagine del nostro portale come sempre a Capodanno. Conosciamo ormai da anni il suo stile di vita improntato sul movimento fisico che, insieme oltre alla fervente fede verso la Madonna dell'Avvocata, lo porta ogni settimana a percorrere il sentiero verso il Santuario in cui è venerata sul monte Falerzio.
Abbiamo ripercorso con lui questo 2021, anno per lui intenso di attività non solo sportive.
Infatti se da un lato è riuscito quasi ad eguagliare il suo record del 2020 (dove Filippo ha percorso ben 8700km a piedi, ndr) dall'altro è stato impegnato "in modo sedentario" nella stesura del suo libro "La mia Avvocata" e ha partecipato a ben due produzioni cinematografiche in Costiera Amalfitana come comparsa: Sotto il Sole d'Amalfi e Repley's Game la serie.
Proprio nella serie di Netflix dedicata al famoso film di cui fu protagonista il grande John Malkovich, è stato tra i pochi, come dimostrano le foto allegate, ad ottenere una foto ricordo con l'attore irlandese Andrew Scott.
E pensare che il limite massimo di età per partecipare alle selezioni era stato impostato a 45 anni, decisamente troppi per il nostro arzillo nonnino che all'anagrafe dichiara di aver soffiato su 85 candeline ma che di fatto appare in forma smagliante come un 40enne.
In una recente chiacchierata in redazione, quando ci ha donato il suo libro, ha dichiarato: «Il nostro corpo è come una macchina, bisogna trattarlo bene. Ogni volta che mi siedo a tavola, un vecchio adagio mi torna alla mente: "la metà del cibo serve a mantenerci in vita, l'altra metà ad ucciderci"»
E proprio dal libro, un meraviglioso book fotografico intriso di piccoli ricordi e pillole di saggezza, abbiamo trovato lo spunto per chiedere a Filippo quanto l'essere nato e vivere in un territorio unico come il nostro abbia contribuito al suo stile di vita.
La sua risposta, come sempre, è stata illuminante: «Venire qui l'ultimo giorno dell'anno è ormai per me una piacevole conferma. Grazie sempre per l'ospitalità affettuosa. Vorrei ricordare a me stesso che, nonostante qualche "impegno sedentario" i km di quest'anno sono stati grosso modo gli stessi dell'altro anno, considerando soprattutto il fatto che il 2021 ci ha regalato un giorno in meno al 2020 (bisestile, ndr). Scherzi a parte, la domanda è più che pertinente. Noi viviamo in paradiso e non perchè lo diciamo noi, sono in molti, autori anche autorevoli, a sbilanciarsi in tal senso. Un paradiso che mette a nostra disposizione delle risorse naturali fondamentali, incredibilmente concentrate in un piccolo lembo di terra: il sole, il mare, la montagna. Avere uno stile di vita sano a Maiori, a Vietri, a Positano o in qualsiasi altro borgo della nostra Costa d'Amalfi, è molto più semplice rispetto che a farlo in una qualsivoglia metropoli del mondo. Alternare le mie passeggiate lungo il piacevole fronte mare di Maiori, alle scalate verso il sentiero delle formichelle o sul Monte Falerzio (circa 1000metri di altezza), consente all'organismo di beneficiare di tanti fattori come l'aria pura e lo iodio. Se poi a questo associamo una dieta bilanciata, fatta di frutta e verdura di stagione, legumi, pesce e carne in quantità non eccessive, allora il gioco è fatto. E' il motivo per cui tante persone, pur continuando a lavorare in città, durante l'estate e quando possono, lasciano le famiglie qui, a godere di questi effetti benefici.»
Insomma la Costiera Amalfitana come una destinazione salutare, per fare sport, tenersi in forma e assaporare la nostra famosa dieta mediterranea?
«Esatto. L'importante è non voler strafare. Non si arriva a dei risultati sostenibili nel tempo se si ha fretta. Bisogna essere pazienti e farlo gradualmente, in base al proprio stato di salute e al proprio livello di allenamento. Come dicevano i nostri nonni "la botte si risparmia quando è ancora piena.»
Un grazie a Filippo Civale che, anche quest'anno, sostiene l'informazione G-local, aiutandoci a crescere e a rimanere competitivi: Buon Anno a tutti!
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