Il Vescovado Costiera Amalfitana

di Salvatore Sorrentino*

Ricordate l'articolo, ugualmente a mia firma, apparso su questo giornale col titolo "Prodigio a Ravello"? Parlammo di una carissima ragazza, innamoratissima della nostra città e stregata dai suoi abitanti: Nadia Accetti.

Nadia stava, e sta, lavorando a un libro che deve soprattutto servire per promuovere e accelerare la lotta a due delle peggiori malattie che toccano, oggi, in particolare i giovani e dalle quali lei era uscita vincente: l'anoressiae la bulimia.

Il libro sarà un ricco assemblaggio di scritti e fotografie, riguardanti la nostra Costiera, quella sorrentina e altro. Il tutto servirà a raccogliere fondi per la realizzazione della sua idea: salvare gli anoressici e i bulimici.

Per crearsi il bagaglio delle nostre foto necessarie per il suo lavoro, la scorsa estate Nadia si è stabilita a Ravello per un po' di tempo e ha scattato una grande quantità di fotografie, riflettenti la nostra storia, i nostri costumi, le nostre bellezze, le nostre abitudini, le nostre aspirazioni: la nostra identità.

In vero, ha trovato pure terreno fertile, perché, attratti dalla sua simpatia, gioiosità, spiritualità, voglia di lanciare il suo messaggio di amore per la vita, tutti si sono messi, ci siamo messi, a sua disposizione, per aiutarla in questo suo grande e importante lavoro, a favore soprattutto delle nuove generazioni.

Il suo progetto doveva essere pronto per il Natale appena trascorso. La mole di materiale raccolto è stata, però, tale che non è riuscita a montarlo e portare a compimento l'opera. Che ti ha combinato, allora?

Ha pensato di utilizzare, provvisoriamente, il materiale qui raccolto per un lavoretto sulla nostra Città, un suo omaggio a Ravello e ai Ravellesi. Ne è venuto fuori un capolavoro di calendario 2015, ricco di fotografie di persone e immagini stupende, interessanti, significative, indicative, veramente da godere.

In apertura del calendario Nadia ha voluto esprimere il suo pensiero su noi ravellesi, e ci ha lanciato un messaggio.

«Grazie Ravello!!!

«Grazie cittadini di Ravello!!!

«Grazie a voi tutti!!!

« ... Avete accolto me, la mia storia, la mia battaglia, e l'avete fatta vostra!

Mi sono sentita abbracciata e custodita come una perla preziosa, senza giudizi o pregiudizi, mi sono sentita in famiglia, mi sono sentita a casa ... ».

E poi: « ... Siete un esempio straordinario di Unità nella diversità, di Ironia, Sensibilità e Accoglienza! Un paese intero si è messo in gioco! Ognuno di voi ha messo la propria faccia per urlare a tutta Italia: Uniti per Vincere Anoressia e Bulimia! Vincere si può. Siete grandi! ...».

Che cosa possiamo dire? Credo una sola frase, semplice, sentita: "Grazie, Nadia! Dio ti conservi sempre così come sei, buona, disponibile, piena di vita".

I CALENDARI POTRANNO ESSERE RITIRATI ORESSO IL BAR "LA GIULIANA" OFFRENDO UN CONTRIBUTO ALLA CAUSA

* già sindaco di Ravello