Tu sei qui: AttualitàRavello, piccole ginnaste raccolgono 1100 euro per Casa Ronald McDonald
Inserito da (redazionelda), sabato 6 luglio 2019 10:07:55
La Ravello solidale ha raccolto 1100 euro in favore della Fondazione per l'infanzia Ronald McDonald Italia, organizzazione no profit al fianco delle famiglie che vivono il dramma della difficile ospedalizzazione di un figlio.
Promotrici dell'iniziativa le bambine della ginnastica ritmica della Rebellum di scena il 16 giugno scorso all'auditorium "Oscar Niemeyer" per lo spettacolo di fine anno. Le offerte spontanee a sostegno dell'ente fondato nel 1974 a Philadelphia*.
Con una lettera Martina Mottura, operatrice di Casa Ronald Roma Bellosguardo, ha ringraziato le piccole ginnaste: «Questo è per noi un grande segno di riconoscimento per l'impegno sociale che portiamo avanti e che intendiamo rafforzare sempre di più per poter continuare a garantire ospitalità alle famiglie che affrontabo il difficile percorso della malattia del proprio figlio».
Perchè la beneficenza fa bene, a chi la riceve ma soprattutto a chi la fa.
Davvero una bella prova delle nostre bambine, questa. Sono piccole, ma hanno già un cuore grande.
LA STORIA DELLA FONDAZIONE
Nel 1974, a Philadelphia, Fred Hill, famoso giocatore di football americano, scopre che la sua bambina ha la leucemia.Insieme a sua moglie, Fred deve affrontare giornate davvero lunghe tra le corsie degli ospedali e le sale di attesa, mangiando dai distributori automatici ma soprattutto cercando di nascondere a Kim la tristezza e la stanchezza di quei giorni.
A un certo punto, guardandosi attorno, si accorge che lui e sua moglie non erano soli.C'erano molte famiglie che oltre al dolore per la malattia del loro bambino avevano ulteriori preoccupazioni: i lunghi viaggi per le cure ospedaliere e i costi di una forzata permanenza lontano da casa.
È durante la malattia della sua bambina che Fred si rende conto della necessità di pensare a un posto dove i genitori dei bambini malati possono ritrovarsi per sostenersi a vicenda. Ray Kroc, fondatore di McDonald's, che in quel momento aveva sotto contratto Fred Hill, viene così colpito da questa idea tanto da decidere di appoggiarla in pieno, con la promessa di raddoppiare ogni dollaro raccolto.
Grazie a questo lavoro di squadra la dottoressa Audrey Evans, responsabile dell'unità oncologica dell'ospedale pediatrico di Philadelphia, realizza una casa come residenza temporanea per le famiglie dei bambini in cura presso l'ospedale. Così nel 1974, con l'inaugurazione della prima Casa Ronald, nasce ufficialmente la Ronald McDonald House Charities (RMHC®)
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