Tu sei qui: AttualitàQuattro comuni dalla Costa d’Amalfi aderiscono al “Progetto FIRM” per lo sviluppo di un innovativo ciclo dei rifiuti marini
Inserito da (Redazione LdA), venerdì 15 luglio 2022 11:52:44
"Un mare sostenibile, la politica regionale per il recupero dei rifiuti marini: il ruolo dei pescatori, la ricerca e le prospettive future". È il titolo dell'incontro che si terrà il 19 luglio alle 10,30 a Massa Lubrense per presentare un grande progetto di raccolta e riciclo di rifiuti marini in Campania.
Saranno allestite aree di raccolta nelle zone di ormeggio, in modo da consentire ai pescatori di conferire e differenziare i rifiuti pescati. L'obiettivo è creare una filiera capace di generare valore economico, ambientale e sociale per i territori interessati.
«Bottiglie, sacchetti e cassette di plastica, reti e attrezzi per la pesca, materiali pesanti. I rifiuti accumulati nel Mar Mediterraneo mettono a serio rischio la sua biodiversità e l'intero ecosistema marino», spiegano dal CNR.
Il Progetto FIRM "Una rete da pesca per la filiera dei rifiuti marini" nasce con la finalità di sperimentare e creare le basi per lo sviluppo di un innovativo ciclo dei rifiuti marini nella Regione Campania.
Attualmente sono 17 i comuni che hanno pro-attivamente aderito al progetto: Amalfi, Bacoli, Castellabate, Cetara, Ischia, Maiori, Massa Lubrense, Meta di Sorrento, Montecorice, Pollica (Acciaroli), Portici, Positano, Procida, Sangiovanni a Piro (Scario), Salerno, Sorrento, Vico Equense.
«Durante lo svolgimento della loro attività professionale di pesca, dal mese di maggio ad ottobre 2022 le cooperative di pescatori sono attivamente coinvolte nella raccolta dei rifiuti lungo l'intera costa campana», dichiara Marcella De Martino, responsabile scientifica del progetto. «I rifiuti marini depositati e differenziati in aree opportunamente predisposte per la raccolta - continua De Martino - saranno successivamente analizzati dai ricercatori del CNR, attraverso diverse metodologie e processi di trattamento (selezione e macinazione). Ispirandosi ai modelli di economia circolare, il progetto prevede la co-progettazione di una serie di soluzioni innovative per il recupero e riciclo dei materiali raccolti in modo da generare valore economico, sociale ed ambientale per l'intero territorio e le comunità locali in una prospettiva di sviluppo sostenibile».
Il progetto è stato finanziato grazie ai fondi FEAMP e fortemente voluto dal D.G. Politiche Agricole, Ufficio Centrale Pesca e Acquacultura della Regione Campania, Maria Passari, al fine di favorire l'attivazione di quelle potenziali sinergie tra il mondo della ricerca e il settore della pesca, per la sperimentazione e individuazione di filiere innovative dei rifiuti marini.
Promotore e capofila è l'Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR- IRISS), in collaborazione con l'Istituto di Scienze dell'Alimentazione (ISA) di Avellino e l'Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB) di Pozzuoli. Le Organizzazioni regionali dei pescatori, partner del progetto, includono: UNCI - Federazione Regionale della Campania; Federpesca - Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca; Confcooperative - FedAgriPesca Campania; AGCI Campania; LEGACOOP Agroalimentare; Coldiretti - Impresa Pesca. Tra i partner anche le Associazione: AICS Napoli, Assoutenti Campania e Hippocampus. Il progetto è patrocinato da MareVivo onlus, uno dei principali promotori della Legge Salvamare, la cui recente approvazione si pone come un'opportunità fondante per aumentare l'efficacia del progetto FIRM.
Previste ulteriori risorse per incentivare investimenti per l'adeguamento o la creazione di apposite aree di raccolta, allestite in prossimità degli ormeggi, per il conferimento dei rifiuti accidentalmente pescati.
«Un progetto innovativo per costruire un'azione di sistema sui rifiuti di origine marina che la Regione Campania ha fortemente voluto - sottolinea Alberico Simioli, Direttore dell'Area Marina Protetta Punta Campanella -. Innovazione, ma anche sinergie con tantissime amministrazioni comunali e con una categoria, quella dei pescatori, spesso accusata ma che può svolgere un ruolo importante nel fornire un servizio ecosistemico per tutti noi. Grazie al CNR, alle Associazioni e alla Regione Campania per aver scelto l'AMP Punta Campanella per il lancio di questa importante iniziativa».
La presentazione del progetto ci sarà Martedì 19 luglio alle ore 10,30 presso la Sala Conferenze dell'AMP Punta Campanella a Massa Lubrense. Dopo i saluti di Lucio Cacace, Presidente del Parco Marino, interverranno: Lorenzo Balducelli, sindaco di Massa Lubrense e Presidente dell'Assemblea dei Sindaci dell'Amp, Maria Passari, D.G. Politiche Agricole Alimentari e Forestali della Regione Campania, Marcella De Martino del CNR-IRISS, responsabile del progetto FIRM, rappresentanti del mondo della pesca e sindaci dei comuni coinvolti. L' Assessore Regionale Nicola Caputo concluderà i lavori.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 108913109
Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...
Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...
L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...
Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....
La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...