Tu sei qui: AttualitàPiù di 25mila partecipanti alla manifestazione per la pace a Napoli: l'incontro tra De Luca e Padre Enzo Fortunato /FOTO
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 28 ottobre 2022 12:21:07
Piazza del Plebiscito, a Napoli, è gremita di migliaia di studenti e cittadini per la manifestazione per il cessate il fuoco in Ucraina organizzata dalla Regione Campania.
Più di 25mila i presenti, giunti da ogni angolo della Campania, anche grazie ai bus messi a disposizione dagli organizzatori.
Dalla Costiera Amalfitana i sindaci Andrea Reale, Fortunato della Monica, Luigi Mansi, Pasquale Buonocore e Paolo Vuilleumier, l'assessore Mammato in rappresentanza del comune di Maiori, insieme a Padre Enzo Fortunato, hanno incontrato il governatore Vincenzo De Luca per ribadire il proprio sostegno alla manifestazione.
«Ci uniamo all'appello degli organizzatori, agli slogan delle migliaia di persone scese oggi in piazza e alle scritte pacifiste sulle centinaia di bandiere arcobaleno che sventolano stamattina - ha commentato il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier -. Le armi non sono una soluzione. I combattimenti devono fermarsi e bisogna riprendere il dialogo. Con la nostra presenza vogliamo che la voce della Campania si alzi, forte e chiara, contro questo conflitto che sta seminando distruzione, dolore e morte nella martoriata Ucraina, mettendo in pericolo anche la stabilità internazionale».
Sul palco è stato proiettato un grande video sulle guerre dell'ultimo secolo ed è stata letta la lettera di adesione della senatrice Liliana Segre, che ricorda che l'iniziativa non solo è «tesa a raggiungere la pace nella martoriata terra ucraina», ma «ha anche un altro profilo, si svolge il 28 ottobre, giorno in cui ricorre il centenario della cosiddetta marcia su Roma. Una data funesta della storia italiana, che segna l'inizio del fascismo, la più grande sciagura della storia nazionale del secolo scorso. Perché impegno per la pace, per la democrazia e contro il fascismo e il totalitarismo devono sempre andare insieme, elementi indispensabili di una piena coscienza civile».
«È una piazza di pace - ha detto all'ANSA Monsignor Antonio Di Donna, presidente della conferenza episcopale della Campania -, la prima in Italia e ci auguriamo che ne seguano altre in tutto il paese. Perché bisogna muoversi e fare qualcosa, non possiamo stare così impotenti a vedere che contiamo i morti e non facciamo niente».
(Foto: Leopoldo De Luise)
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 106919100
Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...
Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...
L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...
Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....
La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...