Tu sei qui: AttualitàNaspi lavoratori stagionali: ok per il 2015 ma non è finita
Inserito da (admin), mercoledì 24 giugno 2015 08:18:29
La vicenda relativa alla Naspi dei lavoratori stagionali ha trovato una soluzione "tampone" almeno per il 2015, come abbiamo annunciato nelle scorse settimane. A partire da maggio, la questione ha tenuto con il fiato sospeso migliaia di lavoratori in tutta Italia ed ha visto la mobilitazione spontanea in rete tramite un apposito gruppo Facebook che, in poco tempo, è divenuto il riferimento del comparto. La rete è riuscita, paradossalmente, a fare una pressione paragonabile a quella dei sindacati (dei tempi d'oro!), spingendo il governo Renzi verso una parziale marcia indietro. La circolare INPS attuativa, che avrebbe dovuto mettere una pezza, però, non era chiara ed univoca per tutti così che è stato necessario un nuovo intervento dell'esecutivo per tutelare coloro che avevano usufruito del sussidio con requisiti ridotti nel 2011 e della Mini Aspi nel 2012. Non tutti, infatti, potevano fruire a pieno del sussidio in quanto le nuove regole avrebbero impedito a chi ha già beneficiato di altri assegni analoghi di godere della disoccupazione intera per quest'anno. L'Istituto di Previdenza, poi, emanerà a breve un'ulteriore circolare correttiva di quella precedente per salvaguardare i lavoratori che hanno usufruito dell'Aspi nel 2011.
Nel testo del decreto legislativo licenziato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 giugno, che dovrà essere esaminato dalla Commissione Lavoro prima di entrare in vigore ad agosto, è prevista esplicitamente una deroga al D.lgs. 22/2015 che all'articolo 5 stabilisce i criteri per calcolare la durata della Naspi. In pratica, coloro che dal 1° maggio al 31 dicembre faranno domanda di disoccupazione, potranno usufruire dei periodi di contribuzione che già hanno portato all'erogazione delle "vecchie" Aspi e Mini-Aspi.
In un'intervista a Il Tirreno Giovanni Cafagna, uno dei fondatori del gruppo "Lavoratori Stagionali" - che è intervenuto, insieme agli altri, anche su Il Vescovado - ha parlato di «risultato storico» raggiunto grazie alla mobilitazione partita sul web, annunciando il prosieguo della positiva esperienza. «Come gruppo Facebook - ha dichiarato - abbiamo chiesto sostegno più volte ai sindacati tradizionali, ma sia Cgil che Cisl e Uil ci hanno sempre risposto picche. Perciò siamo andati avanti da soli, fino ad arrivare a dialogare, in modo costante, negli ultimi due mesi con le istituzioni».
Cafagna guarda già al prossimo anno, quando bisognerà fare di nuovo i conti con le nuove regole della Naspi: «Una volta che avremo risolto le questioni sulla disoccupazione legate al 2015, dovremo riprendere il dialogo sul lavoro stagionale perché dobbiamo far comprendere che è diverso dal precariato e, quindi, necessita di una tutela sociale differente».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 106940107
Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...
Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...
L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...
Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....
La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...