Il Vescovado Costiera Amalfitana

Cherchez la femme, ossia "cercate la donna": è il titolo della nuova collezione donna di Harmont & Blaine che verrà presentata domenica 28 febbraio a Milano. Per questa collezione la griffe del bassotto si è affidata all'estro della giovane e già affermata stilista Marianna Cimini, già vincitrice del "Premio Moda Italia" e finalista del concorso "Who is on Next" del 2014.

Sin da subito la 31enne stilista di Maiori si è mostrata perfettamente in sintonia con Harmont & Blaine ispirandosi, per la collezione primavera-estate 2016, alla first lady d'America Jackie Kennedy nella sua vacanza del 1962 in Costiera amalfitana.

«Puntiamo molto sui piumini "Pure Silk", giacche reversibili e water-proof in tessuto di seta e con imbottitura in ovatta di seta, e abbiamo lanciato anche degli accessori: la borsa a secchiello, che ritroveremo anche nelle prossime collezioni, e i sandali capresi reinterpretati con il gusto del colore tipico di Harmont&Blaine» ha dichiarato la stilista, sottolineando come nel corso degli anni non abbia mai dimenticato il suo luogo natio. Un tema che verrà riaffrontato anche in occasione della prossima collezione autunno-inverno 2016-2017 che, a sorpresa, abolirà il colore nero, «sostituito - continua Marianna - dal bianco e da colori che ricordano il passare del tempo visto da un balcone affacciato sulla Costiera». Di questa collezione, molto attesa tra gli addetti ai lavori, ne hanno parlato le maggiori riviste di settore, tra cui la prestigiosa Vogue (clicca qui).

Una cascata di ricci castani, un sorriso contagioso e un accento campano irresistibile. Marianna (nella foto a lato) si è trasferita a Milano quando aveva 17 anni per seguire il suo sogno. Dopo essersi diplomata in Fashion Design all'Istituto Marangoni ha vinto un concorso della CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa) dedicato ai giovani stilisti grazie al quale è entrata a far parte del gruppo Max Mara, dove è rimasta per quattro anni.

L'ambizione di Marianna non si è fermata e nel corso degli anni ha disegnato una capsule collection per Fay, lavorato come cool hunter, e sperimentato in una startup di gioielli. La svolta arriva nel 2012 quando è selezionata tra le finaliste del concorso "Next Generation" della Camera Nazionale della Moda Italiana, grazie al quale presenta le sue collezioni durante la settimana della moda milanese. Il 2012 di conferma un anno d'oro per Marianna che è anche finalista di Muuse, il concorso di Vogue Talents.