Tu sei qui: AttualitàLa Polizia Postale lancia l’allarme “sextortion”: ecco i consigli per minori e genitori
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 26 agosto 2022 16:47:39
Negli ultimi mesi stanno vertiginosamente aumentando i casi di "sextortion" in danno di adolescenti attraverso i social network. Sono già oltre un centinaio le segnalazioni ricevute dalla Polizia Postale. Sono minori per lo più tra i 15 e i 17 anni e anche più piccoli.
Si tratta di un fenomeno, di solito rivolto al mondo adulto, con un enorme potenziale di pericolosità perché oggi colpisce vittime minorenni, tanto fragili quanto inesperte.
Sempre più spesso la curiosità sessuale dei ragazzi li trasporta in un incubo fatto di ricatti, richieste insistenti di denaro e minacce di distruggerne la reputazione diffondendo sui social immagini sessuali ottenute tramite live chat.
Tutto inizia con qualche chattata con profili social di ragazze e ragazzi gentili e avvenenti, apprezzamenti e like per le foto pubblicate. Si passa poi alle video chat e le richieste si fanno man mano più spinte.
Nei giorni seguenti, il martellamento online include la richiesta di somme di denaro anche esigue, con la minaccia che, in caso di mancato pagamento, il materiale sessuale verrà diffuso tra tutti i contatti, gli amici e i parenti.
Le vittime, intrappolate tra la vergogna e la paura che le immagini intime possano essere viste dai loro contatti, tendono a tenersi tutto per sè, a non confidarsi con nessuno, in particolare con i genitori.
Per questo motivo il fenomeno è sottostimato, perché la denuncia impone ai ragazzi un disvelamento ai genitori, che a volte appare più doloroso delle minacce dell'estorsione.
I consigli della polizia postale:
- Mai cedere al ricatto pagando le somme richieste. Non smetteranno di chiedere denaro se si paga, ma anzi capiranno che hai disponibilità economica e si faranno più insistenti;
- Non bisogna vergognarsi per aver condiviso immagini intime con sconosciuti. A quella età si è curiosi e inesperti e spesso le persone che fanno queste cose sono criminali organizzati che conoscono le fragilità dei ragazzi;
- Non cancellare i messaggi scambiati con gli estorsori, non chiudere i profili social su cui ai viene contattati, ma fare gli screen shot delle conversazioni e delle minacce e del profilo dell'estorsore;
- Fare una segnalazione sul nostro portale www.commissariatodips.it per chiedere aiuto, da soli è più difficile risolvere questo tipo di problemi;
- Parlarne con i genitori o con un adulto di fiducia, che sapranno come essere di aiuto per gestire la situazione;
- Chi ha più di 14 anni può sporgere una denuncia, anche in modo autonomo, in qualsiasi ufficio di Polizia.
Consigli per i genitori:
La sextortion è un fenomeno che sta interessando un numero esponenziale di ragazzi/e in rete. Si tratta di adulti e/o organizzazioni criminali che avvicinano online gli adolescenti, li spingono in conversazioni virtuali di tipo sessuale, acquisiscono immagini e video intimi e poi richiedono somme di denaro per evitare la pubblicazione online del materiale privato. Se ai propri figli capita qualcosa di simile:
- Non bisogna giudicare irresponsabile il loro comportamento, ma valutare che la vergogna e il senso di panico che possono provare li mettono a rischio di compiere atti impulsivi;
- Ascoltare quanto i figli racconta, acquisire con calma tutte le informazioni e rassicurarli che non sono i soli ad essere incappati in questo tipo di situazioni;
- Procurarsi gli screen shot delle conversazioni con gli estorsori e recarsi quanto prima in un ufficio di Polizia per sporgere una denuncia: la tempestività in questi casi è fondamentale per risolvere al meglio le indagini.
- Non cancellare immagini, video e non chiudere i profili social prima di aver fornito queste informazioni alla Polizia;
- Fare una segnalazione su www.commissariatodips.it e chiedere informazioni e supporto, se occorre.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 102615109
Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...
Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...
L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...
Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....
La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...