Tu sei qui: AttualitàIn Italia si legge poco: secondo l’Istat solo il 39,3% ha letto almeno un libro nell'ultimo anno
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 18 maggio 2023 15:15:48
Secondo l'ultimo report dell'Istat sulla "Lettura di libri e fruizione delle biblioteche", in Italia si legge poco e sempre meno. Solo il 6,4% delle persone sono considerate lettori forti, ovvero coloro che hanno letto almeno 12 libri nell'ultimo anno. La maggioranza, il 17,45%, sono lettori deboli che leggono al massimo 3 libri all'anno, mentre il 15,4% rientra nella categoria dei lettori medi (3-11 libri).
Il report rivela un dato preoccupante, pubblicato proprio il giorno di apertura del Salone del Libro di Torino, la principale manifestazione letteraria in Italia: nel 2022, solo il 39,3% delle persone di 6 anni e più ha letto almeno un libro nell'ultimo anno per motivi non strettamente scolastici o professionali. Questo dato segna il livello più basso degli ultimi 25 anni, rispetto al 40,8% registrato nel 2021. Tuttavia, c'è una speranza nelle nuove generazioni, poiché la quota più elevata di lettori si osserva tra i giovani fino ai 24 anni, con un picco tra gli 11 e i 14 anni (57,1%). In particolare, le ragazze tra gli 11 e i 14 anni rappresentano il pubblico più affezionato alla lettura, con più del 60% di loro che ha letto almeno un libro nell'anno.
Analizzando le diverse fasce di età nel 2022, si nota una maggiore percentuale di lettori tra i giovani (fino a 24 anni), con punte più alte soprattutto tra gli 11 e i 14 anni (57,1%). Tuttavia, tra i giovanissimi, la lettura complessiva non supera i tre libri all'anno per la metà dei lettori. A partire dai 25 anni, l'abitudine alla lettura diminuisce, sebbene si osservi nuovamente un aumento tra la popolazione di 55-59 anni, per poi declinare tra le persone ultra 64enni.
Esiste una differenza significativa di genere: il 44% delle lettrici dichiara di leggere libri, rispetto al 34,3% dei lettori maschi.
L'abitudine alla lettura è più diffusa nelle regioni del Centro-Nord: nel 2022, ha letto almeno un libro il 46,3% delle persone residenti nel Nord-ovest, il 45,8% del Nord-est e il 42,4% delle persone che vivono nel Centro. Al Sud, la percentuale di lettori si attesta al 27,9%, mentre nelle isole la situazione è differenziata, con il 24,0% in Sicilia e il 40,0% in Sardegna. Inoltre, l'abitudine alla lettura è più diffusa nei Comuni centrali delle aree metropolitane, dove nel 2022 quasi la metà della popolazione si dichiara lettrice (47,8%).
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 107812103
Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...
Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...
L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...
Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....
La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...