Tu sei qui: AttualitàHome Restaurant, il nuovo trend che spopola in Italia
Inserito da Maria Abate (redazionelda), lunedì 20 aprile 2015 11:16:54
di Maria Abate
È proprio vero che, specie in tempo di crisi, se un lavoro non lo trovi, devi inventartelo. Si sta diffondendo a macchia d'olio quello che più di un trend sembra essere un modo per combattere la crisi: il ristorante "a casa". Con pranzi e cene a pagamento, infatti, si può mettere da parte un bel gruzzoletto a fine mese. Basta avere modeste doti culinarie, spiccato senso dell'ospitalità, una casa accogliente e il gioco è fatto!
Tutto nasce dall'intuizione di Miss Marmite, che nel 2009 fondò a Londra il Marmitelover, home restaurant di cui non è resa nota l'ubicazione, a meno che non si voglia prenotare. Da quel momento il fenomeno si è diffuso anche in Italia, grazie soprattutto ai social network. Gnammo.com e Groupon sono i principali punti di riferimento per chi decide di cercare un home restaurant; ovviamente a riscuotere maggior successo sono quelli meno cari. Sì, perché non è detto che tutti i padroni di casa propongano prezzi abbordabili! E la legge cosa dice a proposito? Non servono licenze di nessun genere, nessuna autorizzazione sanitaria, burocrazia ridotta al minimo e classificazione di semplice attività lavorativa occasionale, che vi permetterà di fatturare fino a 5mila euro netti senza apertura di partita IVA, mentre i veri ristoranti le tasse continueranno a pagarle per intero.
Chi sceglie gli home restaurant sa bene di poter riassaporare le ricette della tradizione, quelle pietanze genuine, "di casa" è il caso di dire, che restano immortali, mai scalfite dalla globalizzazione o dalle influenze di turno, che siano McDonald's o Masterchef. Persone che hanno già lavorato nel settore ristorativo hanno abbracciato questo trend: è probabile ritrovarsi a mangiare a casa di uno chef in pensione, deciso a continuare la sua passione senza affannarsi dietro agli impicci burocratici.
L'home restaurant più vicino a noi è quello di Caterina Fedullo, salernitana che oltre ad organizzare pranzi e cene a casa sua, si propone anche come cuoca a domicilio.
«Nata come idea per risolvere una cena tra amici, ho poi diversificato l'offerta ed ora mi propongo con una serie di servizi creati su misura per famiglie, single e giovani coppie - spiega - Sono in grado di soddisfare qualsiasi richiesta. Dalla cenetta romantica per due al buffet per più persone, occupandomi di suggerire il menù, fare la spesa, cucinare, pulire la cucina. E come cuoca a domicilio posso anche seguire i clienti durante le ferie. La chiave del mio successo sta nell'unire alla fantasia in cucina una perfetta organizzazione, la cura dei particolari, la pianificazione del lavoro e il rispetto del timing previsto. Garantisco, inoltre, per il servizio in case private, la discrezione, il riserbo ed il rispetto della privacy».
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