Ultimo aggiornamento 8 minuti fa S. Vittoria martire

Date rapide

Oggi: 23 dicembre

Ieri: 22 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

La Pasticceria Gambardella augura a tutti i lettori de il Vescovado buon Natale e ricorda che i suoi panettoni artigianali sono acquistabili direttamente sul sito www.gambardella.itIl Caseificio La Tramontina augura a tutti i lettori de Il Vescovado Buon NataleConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickSal De Riso annuncia l'apertura delle prenotazioni del suo panettone artigianale, le consegne inizieranno dal 15 novembre. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologioMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiGusta la favola natalizia firmata dalla Pasticceria Pansa: scarta la magia di un natale al cioccolatoHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: AttualitàCent'anni fa nasceva Mario Schiavo, un grande ravellese

La Pasticceria Pansa di Amalfi augura a tutti i nostri lettori un felice Natale e vi invita a gustare la loro favola natalizia scartando la magia di un Natale al cioccolatoI Buoni Regali di NataleFrai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniAmalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Casa Angelina a Praiano augura a tutti i lettori de Il Vescovado buone feste. La bellezza del Natale inizia dalle persone: unisciti al team di Casa Angelina candidandoti oggi stesso

Attualità

Cent'anni fa nasceva Mario Schiavo, un grande ravellese

Inserito da (redazionelda), giovedì 29 settembre 2016 09:27:53

di Antonio Schiavo

Caro Direttore,

consentimi per una volta di chiedere ospitalità al nostro giornale per un ricordo personale e familiare.

Oggi fanno 100 anni dalla nascita di papà.

Senza alcuna pretesa mi piace farne memoria, soprattutto per i giovani ravellesi che non hanno avuto l'opportunità di conoscerlo, ricordandone l'amore disinteressato e appassionato per la sua Ravello a cui ha dedicato la sua produzione artistica, le sue ricerche...la sua vita.

Non spetta ad un figlio tessere le lodi di un genitore , si rischierebbe l'autocelebrazione o l'enfasi supponente.

Di papà restano canzoni, testi, studi, inni sacri tuttora eseguiti e che, spero, siano entrati a far parte del patrimonio culturale della nostra cittadina.

Non mi dilungo oltre perché papà avrebbe voluto così, trincerandosi dietro una naturale riservatezza e modestia.

Lo ricordo, con Gianpaolo, in questo modo, utilizzando il verso della sua canzone forse più famosa: "Raviello".

Quasi in silenzio o, meglio, "cu nu felillo ‘e voce".

 

Caro Antonio,

forse sarebbe il caso di riproporre il tuo più pertinente ricordo, di qualche anno fa, di ciò che è stato tuo padre per Ravello, uno dei suoi figli migliori.

Un illuminato musicologo, un giornalista, un politico, un innamorato pazzo del suo paese per il quale si è speso con tutto se stesso, con altri padri nobili di questa Città, per il recupero e la salvaguardia della sua identità e tradizione, da tramandare ai posteri, rendendola così immortale.

Ringraziandoti in questa speciale ricorrenza per il contributo che continui, in maniera professionale e spassionata a garantire all'informazione a Ravello e in Costiera Amalfitana, mi piace immaginare che oggi tuo padre sarebbe felice di sapere che il suo ricordo è ancora vivo grazie anche alla tua opera giornalistica. A te, come sempre, la parola (pardon, la penna). Seguono altre testimonianze.

Se c'è un'immagine che mi ritorna in mente sovente è quella di papà che, su una vecchia Olivetti, prepara appunti per le sue ricerche storiche e musicologiche. Che archivia, con precisione maniacale, centinaia di articoli di possibile interesse culturale. E momenti di creatività, al pianoforte, alternati alla preparazione delle lezioni per i suoi studenti. Già, i suoi studenti... Si parla di quarant'anni fa, ma il suo metodo di insegnamento di quella che si chiamava ´Educazione Musicale´ aveva tratti di indiscutibile modernità didattica. Non era raro incontrarlo, infatti, sull'autobus per Amalfi, con, oltre alla sua inseparabile cartella, un registratore a bobine gigantesco per le lezioni sui suoni e le musiche della nostra terra. Oppure con un giradischi per l'introduzione degli alunni alla conoscenza della musica classica o una piccola pianola per i primi esercizi sulla tastiera. Un pioniere, insomma, come lo definiva Piero Farulli, il grande maestro della scuola di Fiesole con cui papà aveva studiato a Firenze e che lo onorava della sua amicizia.

Ma prima di tutto: Ravello. L´amore disinteressato per il suo paese che voleva degno della sua nobile storia, meno provinciale nelle scelte culturali e artistiche, attento ad evitare inopinate colonizzazioni. E le felici intuizioni: sua l'idea della città della musica (questione tornata d'attualità), i progetti di delocalizzazione dei concerti, gli spettacoli teatrali come momento di aggregazione giovanile. Mise a disposizione di tutti i risultati dei suoi studi. Con genuina gratuità, felice solo di sapere (o sperare?) che ne avrebbero fatto buon uso. Non sempre è stato così!".

Mario Schiavo (Ravello, 29 settembre 1916 - 3 gennaio 1998) svolse una lunga attività di insegnante ad Amalfi, quella di valente musicologo (a lui si deve la riscoperta di Antonio Tirabassi, al quale dedicò lunghe indagini e un prezioso saggio), le ricerche e gli studi di storia locale, ma anche l´appassionata collaborazione a vari giornali, ultimo in ordine di tempo Il Duca di Luca Vespoli. Giornale di Positano e della Costa d´ Amalfi.

Su Eco magazine (anno I n. 6), la vedova, Rosa Pagano, così lo descrisse a Rosamaria Cantarella: "Ovviamente, io lo ricordo come affettuoso marito e padre, visto che ho vissuto con lui per sessantaquattro anni, 52 di matrimonio e 12 di fidanzamento, tra vicissitudini tristi e gioie, ci siamo sempre rassegnati alla volontà di Dio, perché la sua fede era veramente incrollabile". Aveva combattuto sul fronte jugoslavo, scampando alla prigionia dopo l´8 settembre 1943. Tornato in patria, non aveva rinnegato le sue idee politiche, subendo di conseguenza l´emarginazione, che non lo risparmiò neppure quando fu eletto consigliere comunale. Militava nel Msi di Giorgio Almirante. Era tenace nel portare avanti le sue idee, ma sempre su un piano di lineare correttezza. Non si mostrava mai aggressivo. Dietro quel volto sottile e lo sguardo trasognato d´artista si celava un carattere schivo e riservato. Come dichiarò il nipote, Giuseppe Palumbo, sempre su Eco magazine (anno I n. 7), a lui si deve la proposta di far acquisire al comune la Villa Cimbrone, cosa poi non avvenuta. Vittima di "episodi di tracotanza, di prevaricazione", finì col ritirarsi a vita privata, continuando però a dedicarsi ai suoi studi e alla sua musica: non solo quella con la M maiuscola, ma motivi semplici, orecchiabili. "Raviello", ad esempio, composta su testo di Domenico Del Pizzo, è diventata nel tempo un vero e proprio inno della cittadina della costa: "Raviello è na canzone / ca Rufolo e Cimbrone / cantano, doce doce / co´ nu felillo ‘e voce!". "Motivi - sottolinea Enzo Del Pizzo (èCostiera, anno VII n. 1) - che tanti e tanti giovani, di più generazioni, hanno cantato un po´ dovunque. Non c´è stata escursione del Gruppo Folk di Ravello (formatosi negli anni 30) che non abbia eseguito motivi del maestro Schiavo". Ho ben presente nella memoria la sua amarezza quando scoprì che una canzone, in gara a Sanremo, ricalcava le note di una sua composizione.

Avevo un buon rapporto con lui. Mi stimava, mi dava consigli. Nel 1970, sulla rivista Silarus, recensì il mio libro di poesie "Acquamorta". Gli sono rimasto grato per l´attenzione e l´apprezzamento.

Non riesco a capire perché Ravello non lo abbia onorato con una manifestazione ufficiale nel decimo anniversario della scomparsa. E perché non si faccia nulla per acquisire al patrimonio pubblico il suo imponente archivio, di notevole interesse. Come riferito dalla vedova, il maestro "aveva catalogato tutto, tra cui migliaia e migliaia di articoli di giornali da tutto il mondo che parlano di Ravello e tutti gli articoli che parlano di musica, di ogni tipo, tutti elencati per nome, numero e cartella". Indirizzandogli l´estremo saluto, in quel triste gennaio del 1998, il sindaco Imperato disse: "Con lui se ne va una memoria storica della nostra città, ma egli lascia un patrimonio culturale preziosissimo e ordinatissimo che sicuramente i figli, non meno sensibili, metteranno a disposizione di quanti vorranno far tesoro del suo sapere".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 106236103

Attualità

Rischio gelate, i consigli di Ausino per salvare il contatore dell'acqua

Con l'arrivo del freddo invernale e il rischio di temperature sotto lo zero, Ausino Spa, gestore del servizio idrico in Costiera Amalfitana, ha diffuso un avviso rivolto a tutti gli utenti. L'obiettivo è prevenire il fenomeno delle gelate che potrebbe danneggiare contatori e montanti idriche, causando...

Arrestate 106 persone per violenza di genere e sequestrati 325 kg di droga: il bilancio 2024 del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno

Si è svolta questa mattina, nella Piazza d'Armi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, la cerimonia dell'Alzabandiera Solenne. L'evento, che ha visto la partecipazione delle principali autorità locali e dell'Arma, ha rappresentato un momento di alto valore simbolico e istituzionale. Il Colonnello...

Cambiamenti climatici, Legambiente: «Il 37,4% dei giovani si dichiara molto preoccupato»

L'ecoansia collegata al cambiamento climatico tra le nuove preoccupazioni dei giovani. Una sensazione che colpisce maggiormente le donne. Il 50,7% degli intervistati si dichiara abbastanza preoccupato dei cambiamenti climatici, il 37,4% dichiara di essere molto preoccupato, il 10,2% è poco preoccupato...

"Pendolaria 2025" di Legambiente, i dati della Campania

Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Nel nostro paese il trasporto su ferro resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati....

“Qualità della vita”, indagine Il Sole 24 Ore: Salerno crolla al 92esimo posto

La 35esima edizione dell'indagine "Qualità della vita" de Il Sole 24 Ore, presentata ieri, 17 dicembre, restituisce una fotografia poco lusinghiera per Salerno e per la Campania in generale. Con un crollo di quattro posizioni rispetto all'anno scorso, la provincia di Salerno si attesta al 92esimo posto...