Il Vescovado Costiera Amalfitana

Ex bandiera blucerchiata, Attilio Lombardo ha deciso di trascorrere qualche momento di relax in Costiera Amalfitana.

Stamattina, l'ex ala destra di Samp e Juventus è stato a Ravello, a Villa Rufolo, poi successivamente, nel pomeriggio, si è recato a Minori. Qui non poteva mancare la tappa nella Pasticceria/Bistrot di Salvatore De Riso, maestro pasticciere e presidente del Costa d'Amalfi, squadra di calcio in Eccellenza. Lombardo non ha nascosto di preferire il periodo invernale nella Divina, più tranquillo e sopratutto meno caotico rispetto alla stagione estiva.

Soprannominato Popeye per la somiglianza con l'iconico personaggio dei fumetti e dei cartoni animati, Lombardo è diventato famoso per aver fatto parte della Sampdoria che vinse lo storico scudetto del 1990-91. Sotto la guida di Vujadin Boškov, Lombardo giocò come ala destra al fianco di Mancini, Pagliuca, Vialli, Vierchowood con i quali, oltre a vincere il già citato scudetto, conquistò anche la Coppa delle Coppe 1989-1990, lo storico scudetto nel 1990-1991, la Supercoppa italiana nel 1991 e la Coppa Italia 1993-1994. Disputò anche la finale di Coppa dei Campioni persa ai supplementari contro il Barcellona nel 1991-1992.

Nell'estate del 1995 passò alla Juventus, con la quale vinse la Champions League 1995-1996, lo scudetto 1996-1997 e la Coppa Intercontinentale 1996, oltre alla Supercoppa europea 1996. In azzurro non ebbe molta fortuna: pur avendo preso parte ad alcune gare di qualificazione per i Mondiali 1994 e 1998 e per gli Europei 1992 e 1996, non partecipò a nessuna di queste competizioni.

Dopo la carriera da giocatore inizia quella di allenatore. parentesi sulla panchina del Crystal Palace(dal 13 marzo al 29 aprile 1998), al ritiro dal calcio giocato inizia ad allenare le giovanili della Sampdoria. Successivamente si è seduto sulle panchine di Chiasso, Castelnuovo, Legnano, Spezia, Manchester City (giovanili) prima di assumere la carica di vice-allenatore allo Schalke 04. Il 21 maggio 2016, con l'arrivo al Torino di Sinisa Mihajlovic come allenatore, ne diviene il vice prima di essere esonerato, il 4 gennaio 2018, insieme al resto dello staff.